Il progetto “Assaggia la Liguria” presenta le eccellenze alimentari della regione, con particolare riferimento alle 3 DOP liguri (basilico, olio, vini) in un contesto particolare ed immersivo per i curiosi.
Intorno alle 10, preso il tendone di Aromatica 2024, prende la scena il “Laboratorio Emozionale” organizzato dal “Teatro del Piccione” di Genova, compagnia teatrale professionista con 30 anni di esperienza in tutta Europa. A condurre le danze il co-fondatore della compagnia, Paolo Piano, che porta i presenti in un percorso alla scoperta della preparazione del pesto. Sotto la sua guida, alcuni partecipanti presi dal pubblico si aggiungono al tavolo, ognuno di fronte ad un mortaio e, passo dopo passo, assemblano la popolare salsa partendo da ogni passaggio, prima mettendo aglio e pinoli nel mortaio e successivamente il basilico ed il sale grosso, per chiudere con formaggio e olio.
“Ognuno ha il suo pesto e le sue quantità. Trattandosi di una ricetta tramandata oralmente presenta numerose varianti. Ognuno ha il suo tocco” commenta Paolo Piano, che ci illustra poi più nel dettaglio la genesi di questo appuntamento. “Abbiamo tenuto uno spettacolo chiamato ‘Pesto: Racconto Ligure’, che prevedeva 30 spettatori seduti a tavola con un mortaio davanti. Agli spettatori si racconta una serie di storie legate al territorio e alle sue perle alimentari, nello specifico il basilico. Poi si danno anche delle istruzioni per preparare il pesto, che alla fine(spoiler) veniva servito con trenette, patate e fagiolini che facevano capolino da dietro le quinte. Ad ogni persona il suo mortaio e il suo pesto. Ci è stato chiesto di portare questo progetto oggi in questa modalità, un po differente rispetto allo spettacolo, nella comunicazione di queste eccellenze ed è altrettanto divertente. Differente dal teatro, ma in modalità teatrale. Prepari con gli spettatori, muovi le mani, assaggi, confronti. Ciò è molto bello.”
Nel video le immagini del laboratorio e l’intervista a caldo con Paolo Piano.