È di ieri la notizia circa la decisione assunta a livello ministeriale di collocare il CPR all’interno dell’ex Caserma Camandone di Diano Castello. In merito è intervenuto l’assessore regionale Marco Scajola.
Le parole di Marco Scajola
“Credo che sia un’offesa al nostro territorio e una mancanza di rispetto, perché non ci sono stati confronto e condivisione. E’ la classica decisione arrivata dall’alto, che non non vogliamo assolutamente tollerare”, ha dichiarato ai nostri microfoni l’assessore Scajola.
“È una decisione che ci trova contrari. Sono anche abbastanza sorpreso che, alla fine, ci sia stata questa accelerazione da parte del ministero. Mi auguro che il prefetto segnali la contrarietà forte di questo territorio, dei sindaci interessati e della Regione Liguria, sulla scelta di una delle località ad altissima partecipazione e frequenza turistica, per mettere un luogo come il Cpr”, ha aggiunto.
“Spero che il governo anche grazie all’intervento dei nostri parlamentari eletti sul territorio, abbiamo anche un viceministro e un senatore, possano intervenire far sentire la loro voce e quella del territorio”, ha concluso.
L’intervista integrale a Scajola nel video-servizio a inizio articolo.