Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Sindaco della cittĂ di Ventimiglia Flavio di Muro
Considero improprie e fuori luogo le accuse rivolte alla nostra giunta da parte del direttivo della “Federazione civica con Ventimiglia nel cuore”, formazione politica evidentemente estranea all’attività amministrativa e che probabilmente non si relaziona con il suo consigliere comunale di riferimento, nonché capogruppo, l’avvocato Tiziana Panetta, la quale invece mi risulta sia a conoscenza della reale situazione processuale.
Per dovere di veritĂ occorre sapere che vi è un’altra causa riguardante questa vicenda, omessa nel comunicato stampa, che non è innanzi al Consiglio di Stato, bensì innanzi al TAR, sulla quale pendeva ancora una richiesta di sospensiva del procedimento, che contesta un vizio di competenza tra gli uffici e la Giunta comunale nel dirimere una proposta di transazione avanzata da Immogesta alla Giunta comunale stessa. L’azione che viene contestata alla Giunta ha prodotto, invece, l’effetto positivo di indurre la controparte alla rinuncia di detta sospensiva.
La nostra Amministrazione è certamente soddisfatta del risultato della sentenza che vede il Comune di Ventimiglia vittorioso e mai ha pensato di rinunciare alla causa creando nocumento all’Ente. Ma, a differenza dell’enfasi mostrata dalla Federazione Civica, preferiamo evitare boriosi festeggiamenti davanti a vicende umane, familiari, professionali delicate. Stiamo parlando di attivitĂ imprenditoriali ed imprese attive, con relativi lavoratori e, quindi, anche la vita delle persone.
Non si può buttare la ​questione in caciara politica per rivendicare successi, o insuccessi, in merito ad una vicenda per la quale, lo ripeto, questa Amministrazione ha solo motivato un rinvio basato su un parallelo procedimento, e non solo sullo stesso tirato in ballo invece dal comunicato stampa della “Federazione”.
Quanto all’affermazione “non è la prima volta che la Giustizia Amministrativa ci dà ragione”: in riferimento all’attività dell’ex Assessore all’Urbanistica Panetta, vi sono anche altre volte in cui la Giustizia Amministrativa le ha dato torto. Ricordo, a titolo d’esempio, che lo stesso Consiglio di Stato, sulla pratica Coop ha cassato il suo operato, riconoscendo invece le tesi sostenute dal sottoscritto e dal centrodestra.
Noto che la retorica della “competenza al governo della città ” che ha caratterizzato questa formazione politica è tornata in auge: questa vostra ostinazione nel dichiarare voi competenti e, di riflesso, tutti gli altri incompetenti, non è stata, evidentemente, premiata dagli elettori alle scorse elezioni comunali ma mi pare che si voglia perpetrare nell’errare.