L’ Imperia Calcio galoppa nel campionato di Eccellenza e anche allo stadio ‘Ciccione’ si muove qualcosa: sono state installate le nuove torri faro che daranno nuova luce al terreno di gioco con illuminazione a LED. Un impianto, che vi avevamo descritto qualche mese fa, omologato anche per consentire anche la disputa di partite di Serie C.
Hanno rimpiazzato i vecchi piloni risalenti al 1973 e sulla sommità sono state collocate le antenne per il segnale telefonico. Proprio quest’ultimo aspetto, e una maggiorazione nel peso, era stato fondamentale per la sostituzione delle strutture.
A stretto giro, dovrebbero essere ripristinate anche le reti che delimitavano il campo e così riconsegnare le ‘chiavi del campo’ alla società neroazzurra.
Il lavoro è ancora parecchio soprattutto sul terreno di gioco, abbandonato in questi mesi di lavori, e per la squadra neroazzurra sarà praticamente impossibile disputare in casa, almeno le ultime partite della stagione. Concetto ribadito anche dall’ assessore ai Lavori Pubblici Gaggero, a margine dell’ultimo consiglio comunale, che ha aggiunto come il piano, tra Comune e società, sia quello di procedere con la risemina del manto erboso.
Le condizioni attuali però portano a ragionare, prima, sulla rigenerazione per rinnovare il prato e auspicabilmente ad un periodo di un paio di mesi per tornare ad apprezzare il manto che tante società invidiavano all’Imperia.
Discorso ancora diverso per la Cittadella dello Sport (nella zona tra spogliatoi e gradinata Sud): le opere sono indietro ed è molto probabile un nuovo slittamento nella chiusura dei lavori, dopo quella già avvenuta da novembre al 31 marzo.
Un peccato vedere la squadra neroazzurra che va forte lontano da casa – sul sintetico di Andora -, nell’ anno del Centenario: i ragazzi di Buttu sono a soli tre punti dalla promozione in Serie D, a quattro giornate dal termine di un campionato dominato. E intanto filtrano rumors sulla prossima stagione: tra ritorni di fiamma e fake news, l’orizzonte non è ancora chiaro.