“Ringraziamo il consigliere Mabel Riolfo per il lavoro che ha svolto fin qua, ma crediamo sia corretto fornire alcuni chiarimenti. Nel 2019 l’avvocato Riolfo si è candidata alle elezioni comunali a Ventimiglia senza raggiungere i voti necessari per essere eletta. La Lega ha premiato i suoi sforzi ripescandola come assessore. L’anno successivo è stata candidata alle elezioni regionali: seconda per preferenze e prima dei non eletti grazie al traino di tutto il partito, viene ripescata ancora una volta grazie alle dimissioni di Alessandro Piana nominato assessore e vicepresidente della Regione. Alle ultime amministrative a Ventimiglia si candida e raccoglie meno voti rispetto al 2019. Nonostante tutto, di recente è stata anche valorizzata col ruolo di vice capogruppo in consiglio regionale subentrando ad Alessio Piana quando è stato nominato assessore. Da un po’ di tempo avevamo notato il suo totale disinteresse alla vita del movimento, adducendo scuse di ogni tipo. Ad esempio, ha partecipato soltanto a 3 direttivi provinciali su 14 convocati. Per qualcuno ‘l’ingratitudine nasce dall’impossibilità di sdebitarsi’. Riolfo ha rotto il patto con gli elettori, per questo non le resta che onorare il suo percorso con le dimissioni dal consiglio regionale”.
Lo dice in una nota la segreteria della Lega provincia di Imperia a seguito dell’annuncio di ieri da parte della consigliere di lasciare il partito.
“La Lega non è una barca sulla quale si sale solo quando fa comodo e dalla quale si scende se il mare si agita”, commenta Stefano Mai, capogruppo della Lega in Regione Liguria. “In ogni caso ci auguriamo che dietro la sua uscita dalla Lega non si celi la volontà di passare in Forza Italia, perché per noi i cambi di casacca non sono tollerabili”.