A breve le opposizioni unite presenteranno una mozione sull’Aurelia bis e ne chiederanno la trattazione nel consiglio comunale di Imperia.
“Non è più accettabile il silenzio dell’amministrazione su un tema di tale rilievo”, interviene Deborah Bellotti, consigliera comunale PD.
“Le proposte di gruppi di cittadini sulla realizzazione di un’opera pubblica così importante e che impatta sul territorio non possono essere semplicemente ignorate”, ricorda Edoardo Verda. “Da subito abbiamo chiesto alla giunta di recepire la variante su Rio Oliveto e la cancellazione del viadotto sul Prino. E questo confortati da una delibera regionale del 2012”.
“Pensiamo”, sottolineano i consiglieri dem, “che serva un tavolo ‘ad hoc’ per rivedere il progetto e sottoporre ad ANAS modifiche migliorative, meno impattanti e meno costose, a vantaggio della sostenibilità ambientale”.
“Queste stesse considerazioni”, ricorda Edoardo Verda, “le ho sottoposte oltre un mese fa al Commissario per l’Aurelia Bis Castiglioni: purtroppo anche da ANAS solo silenzio”.
“La scusa dei tempi di progettazione”, insiste Verda, “non regge: vanno rifatte autorizzazioni, procedure di esproprio, localizzazione delle terre da scavo, progettazione delle gallerie. Un rifiuto al dialogo sarebbe grave e irrazionale”.
“Non ci arrendiamo”, conclude Bellotti, “l’amministrazione dovrà portare in aula il dibattito e noi ci aspettiamo una massiccia presenza dei cittadini e dei comitati che da anni si battono sulla vicenda. Fuggire dal confronto e dalle responsabilità non è più possibile”.