“Presentiamo oggi il simbolo della lista civica Generazione Sanremo e alcuni candidati che sosterranno la mia corsa a sindaco di Sanremo”. Con queste parole oggi il candidato sindaco Fulvio Fellegara della coalizione di centrosinistra ha svelato i nuovi candidati dalla periferia sanremese, centro delle tematiche portate avanti in questa campagna elettorale.
“Per prima cosa voglio dire di essere orgoglioso di avere una squadra e una coalizione coese e ricche di volti nuovi. Chiudere la prima lista civica che rappresenta il cuore del progetto Generazione Sanremo, è stata un’operazione più facile del previsto. Nonostante il clima generale di sfiducia verso le istituzioni e di distacco delle persone nei confronti della politica, sono rimasto sorpreso dall’entusiasmo e dall’interesse che ci sono stati nei confronti del nostro progetto. Una coalizione che rimarco essere a trazione civica e progressista”.
“Visto l’alto numero di adesioni, posso anticipare che stiamo lavorando alla costruzione di una seconda lista civica che prenderà il nome di Sanremo nel cuore. Un nome che parla da solo e sul quale ci soffermeremo in un prossimo incontro. La lista Generazione Sanremo per Fulvio Fellegara sindaco è una lista giovane, con tante facce nuove e una presenza di candidati con esperienza. L’entusiasmo del gruppo traspare chiaramente dal nostro simbolo, un logo dai colori sgargianti che di sicuro non passeranno inosservati”.
“La bontà del nostro progetto è provata dall’aver imposto e dettato i tempi e gli argomenti della campagna elettorale. Tutti gli altri candidati sindaco mi hanno seguito sull’attenzione all’ascolto dei cittadini, sull’importanza di riqualificare i quartieri e le frazioni. Ci abbiamo visto giusto. Chi ha amministrato fino ad oggi ha dimenticato interi pezzi di città, dando la preferenza ai piani dell’élite e di un ristretto cerchio magico vicino al sindaco uscente. In particolare ad alcuni imprenditori, a cui è stata di fatto sub appaltata la pianificazione del territorio. Il caso del Porto vecchio è emblematico”.
“Dal nostro punto di vista anche il centrodestra che è ha svolto il ruolo di opposizione in questi ultimi dieci anni è rimasto silente di fronte ai temi dell’arredo urbano, degli asfalti, del verde pubblico, del malessere sociale. Oggi tutti parlano di questi argomenti, riprendendo le nostre parole, e questo è già un risultato che ascriviamo a nostro favore. Noi continuiamo a dire che bisogna ripartire da una manutenzione urbana e sociale. Tornando a dare voce a chi non l’ha avuta”.
Ecco i candidati presentati:
Noemi Angelini, psicologa del lavoro, 47 anni: “Sono psicologa del lavoro e delle organizzazioni e psicoterapeuta. Lavoro da molti anni nell’ambito socio sanitario, seguendo le donne malate di tumore al seno e vittime di violenza, le persone affette da Alzheimer e le associazioni di volontariato. Attualmente svolgo la libera professione, occupandomi di minori stranieri non accompagnati e formazione. Amo la mia città e verrei cogliere l’opportunità di sostenere Fulvio Fellegara per mettere la mia esperienza a disposizione della futura amministrazione”.
Claudia Manti, avvocato, 27 anni: “Nonostante gli studi universitari in Giurisprudenza e le prime esperienze lavorative nel capoluogo ligure, sono riuscita a crearmi un futuro qui a Sanremo insieme alla mia famiglia. Sanremo, la città in cui sono cresciuta e che amo follemente, e in cui spero di far crescere i miei figli, deve essere maggiormente valorizzata e i suoi abitanti supportati da un’amministrazione più vicina alle reali esigenze dei cittadini”.
Massimo Ghione, dipende Florcoop, 42 anni: “Laureato alla Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze, dopo gli studi ho scelto di tornare nel Ponente ligure, dove ricopro funzioni tecniche e organizzative nel settore delle cooperative agricole. Sono rappresentante degli agricoltori nel comitato di gestione dell’Ambito territoriale di caccia e membro dell’assemblea dell’Istituto Regionale per la Floricoltura. Ho maturato esperienza come componente degli organi di amministrazione di società di capitali. Sono papà di Altea di 8 anni e Artemide di 2 anni. I miei genitori hanno svolto il lavoro di artigiani per 40 anni a Sanremo nella propria attività di famiglia. “Sanremo è la terra delle mie origini in cui ho voluto radicare il mio futuro e per me rappresenta un luogo in cui l’amministrazione deve dare risposte profonde alle esigenze dell’interesse pubblico, del tessuto produttivo e di tutta la comunità”.
Piercarlo Borgo, pensionato, 64 anni: “Per 20 anni sono stato sindacalista della Uil. Ho seguito nel mio percorso sindacale i settori del Commercio e del Turismo fino a diventare segretario generale della Uiltucs, categoria dedicata a questi ambiti. Sono sposato con Maria e papà di due ragazzi, Leonardo e Chiara. Da sempre sono impegnato nel sociale in diversi ambiti associativi tra i quali l’associazione Agedo. Sono anche un musicista con all’attivo tanti anni di concerti nei locali sanremesi. Vedo l’abbandono umano, urbanistico e sociale che Sanremo sta attraversando e voglio impegnarmi per migliorare le condizioni di vita di tutti i cittadini”.