Gioca questa notte, non prima delle 3, Matteo Arnaldi contro Carlos Alcaraz il match valido per il secondo turno del Master 1000 di Indian Wells, una sfida quasi impossibile per il nostro davisman la cui vittoria viene quotata 8 volte la posta mentre quella del rivale addirittura poco più della pari (1,08/1,10) per scoraggiare gli scommettitori. Sono più o meno le stesse quote proposte anche per l’esordio del favorito Sinner, questa sera intorno alle 20 contro l’australiano di origine greca Kokkinakis.
Nel frattempo anche Fabio Fognini è sceso in campo ed è riuscito ad approdare al secondo turno dopo aver eliminato lo spagnolo Zapata Miralles in rimonta dopo tre set e due ore di gioco.
Il primo set è stato caratterizzato dai break, addirittura cinque su dieci turni di servizio, tre dei quali subiti da Fognini che ha così dovuto lasciare via libera al 27enne iberico. Tre servizi persi li paga anche Zapata Miralles nel secondo set mentre Fabio ne perde solo uno anche se è quello di apertura che porta il suo rivale sul 2-0 illudendolo di trovarsi strada spianata. E invece da quel momento Fognini mette a segno una serie di sei game consecutivi portando la sfida al terzo set.
Dopo aver salvato due break-point nel terzo gioco, Zapata strappa il servizio a Fognini, sale 3-1 ma subisce l’immediato contro-break e come nel set precedente si consegna al tennista di Arma di Taggia subendo un’altra striscia negativa di cinque game che mette i titoli di coda alla partita.
Nel secondo turno a Fognini è capitato uno dei peggiori avversari del momento, il 23enne argentino Sebastian Baez entrato tra i primi 20 al mondo dopo aver vinto gli ultimi nove match giocati grazie ai quali ha conquistato due titoli consecutivi, il Master500 di Rio de Janeiro e il Master250 di Santiago del Cile anche se su una superficie diversa rispetto a Indian Wells.
Fabio Fognini (Ita-n.108) b. Zapata Miralles (Spa-n.144) 4/6 6/2 6/3 in 1h 59′.