“In questa importante giornata internazionale per i diritti delle donne, vorrei dare un contributo concreto ai festeggiamenti di oggi, nella speranza di accendere un faro sulle reali condizioni delle donne. Credo che sia il modo giusto per omaggiare sinceramente le donne di tutte le età, religione e nazione che si trovano a vivere la propria quotidianità in una società ancora troppo dominata dalla figura maschile”. A dichiararlo è il candidato sindaco del movimento Generazione Sanremo, Fulvio Fellegara.
“Secondo i dati Istat riguardanti le assunzioni nei primi tre trimestri del 2023, in Liguria solo il 40 per cento delle assunzioni è rappresentato da donne”, continua. “Questo dato evidenzia una discriminazione di genere persistente nel mondo del lavoro. Inoltre, l’intensità del lavoro è un altro fattore significativo: le donne lavorano mediamente 14 giorni in meno degli uomini, rispetto al dato del 2022, segnando un aumento rispetto al 2019 quando lo scarto era di 9 giorni. Questa disparità si riflette anche nelle retribuzioni, con uno scarto medio annuo del 35 per cento tra gli stipendi di uomini e donne, e si perpetua nel reddito pensionistico medio, con un divario del 30 per cento medio in meno a discapito delle donne. Il part-time involontario è una delle principali cause dell’occupazione femminile precaria, influenzando negativamente il reddito, le giornate di lavoro e le opportunità di carriera”.
“In questo contesto, la città di Sanremo non fa eccezione, ma anzi contribuisce a queste tendenze”, sottolinea Fellegara. “Con soli 110 posti negli asili pubblici e 65 negli asili privati, per un totale di circa 175 posti, non è in grado di soddisfare la domanda di servizi per l’infanzia, considerando le circa 300 nascite all’anno. La decisione di chiudere l’asilo nido del Borea è stata un errore, privando la città di un importante strumento di supporto per le famiglie”.
“Noi di #GenerazioneSanremo crediamo che la Sanremo del futuro debba investire nei servizi socio-sanitari per garantire la cura dei figli e degli anziani. Per questo, proponiamo l’aumento degli asili nido e il ripristino dell’asilo aziendale dell’ASL. Vogliamo anche introdurre parcheggi rosa nelle piazze principali, creare giardini sicuri e recintati per i nostri bambini e promuovere una sanità che offra assistenza domiciliare per sostenere le famiglie”, conclude il candidato sindaco.