Procede in maniera incessante l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto dello spaccio dello stupefacente destinato a rifornire le piazze della provincia.
Tre gli arresti in soli sette giorni.
Lo scorso 24 febbraio, ad Imperia, è stato colto in flagranza di spaccio un giovane ragazzo libico di 26 anni (A.Y.A.A.) in quanto, dopo essere stato sorpreso dalla Squadra Mobile a cedere, verso corrispettivo, dell’hashish ad un giovanissimo imperiese, è stato trovato in possesso di hashish e di cocaina, pronti per essere ceduti. Oltre allo stupefacente, lo spacciatore deteneva sulla propria persona materiale per il confezionamento e banconote di piccolo taglio, verosimile provento dell’attività illecita. D’intesa con l’autorità giudiziaria, il ventiseienne è stato tratto in arresto, in attesa di giudizio direttissimo, nel corso del quale è stato poi convalidato l’arresto.
Due i giovanissimi italiani arrestati, a Sanremo, lo scorso 1° marzo dalla Squadra Mobile di Imperia e dalla Sezione Investigativa del Commissariato di Ventimiglia: F.P. di anni 23 e F.A.B. di anni 25. I ragazzi, percorrendo l’Autostrada dei Fiori, facevano rientro a Sanremo, dopo aver acquistato, probabilmente fuori provincia, hashish e marijuana da rivendere. Agitati all’atto del controllo di polizia, venivano sottoposti a perquisizione, anche presso le abitazioni e, ivi, si rinveniva altra sostanza stupefacente. Come disposto dall’Autorità Giudiziaria, i due sono stati, pertanto, sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo, all’esito del quale è stato convalidato l’arresto di entrambi.
Sono stati, così, sottratti al mercato della droga diversi quantitativi di sostanza stupefacente ed assicurati alla giustizia i responsabili.