Prestazione strepitosa di Matteo Arnaldi ad Acapulco. Al primo turno del torneo ATP 500 (2.200.000 € di montepremi), nonostante un sorteggio molto sfortunato, opposto all’americano Taylor Fritz attualmente al numero 10 della classifica ATP ma già numero 5 della classifica dei migliori giocatori al mondo, il giocatore di Sanremo ha dato ancora una volta prova delle sue qualità straordinarie di combattente, di atleta e di grande tattico.
Partito in sordina, con subito un break al secondo turno di battuta, Matteo non si scoraggia e inizia a tessere la sua ragnatela fatta di cambi di ritmo, smorzate, recuperi impossibili e improvvisi vincenti al fulmicotone. Fritz guarda incredulo il suo angolo incapace di trovare le giuste contromisure e finisce per perdere il set in preda alla più totale frustrazione. Una lunga sosta nell’intervallo tra i primi due set permette all’americano di riordinare le idee ed imporsi all’avvio del secondo set con un servizio devastante, una grande potenza di colpi ed una solidità degna del numero 10 della classifica ATP, aiutato anche dal giocare sulla sua superficie preferita. 6/4 4/6 il risultato di parità alla fine del secondo set. Qui viene fuori il grande carattere di Matteo che dà il meglio di se nei momenti topici della partita. Una serie incredibile di smorzate, tutte vincenti! Cambi di ritmo continui con salvataggi e contrattacchi improvvisi. Il break arriva al secondo turno di servizio dell’americano e porta il nostro sul 3/1. Concentratissimo, senza nessun timore reverenziale, Arnaldi resta solidissimo alla battuta e chiude una partita eccezionale con il punteggio di 6/3. Tutto di Sanremo anche l’angolo di Arnaldi, Matteo Civarolo in qualità di coach e Filippo Ferraris in qualità di preparatore atletico. Al secondo turno Matteo trova un altro americano, Ben Shelton, numero 17 della classifica ATP e dotato di un servizio devastante ma Arnaldi ha dimostrato ampiamente di poter vincere contro pronostico.