Una nuova legge nazionale in materia di rigenerazione urbana, pianificazione pluriennale degli interventi a livello italiano sul modello del Programma nazionale qualità dell’abitare (Pinqua) e la necessità di risorse economiche costanti. Questi i tre punti sollevati dall’assessore all’Urbanistica e all’Edilizia di Regione Liguria Marco Scajola che, in qualità di vicario della commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha coordinato il convegno di confronto “Iniziative per lo sviluppo del patrimonio immobiliare” organizzato a Roma nella sede di Cassa Depositi e Prestiti con la partecipazione degli stessi amministratori di Cdp, di diverse regioni e del mondo dell’impresa. Durante il convegno è stato approfondito il supporto che Cassa Depositi e Prestiti può fornire alle Regioni per progetti strategici di rigenerazione urbana e edilizia pubblica intercettando anche risorse private ed europee.
“La Liguria ha coordinato con grande soddisfazione questo tavolo esplorativo rappresentando le Regioni con l’ascolto, ma anche e soprattutto con le nostre proposte – dichiara l’assessore regionale all’Urbanistica e e all’Edilizia Marco Scajola. – L’obiettivo condiviso è quello di programmare la rigenerazione urbana e articolare i singoli interventi entro un orizzonte temporale ben definito, per favorire lo sviluppo di competenze e soluzioni progettuali. È poi fondamentale attribuire, sempre di più, alle Regioni il ruolo di collegamento e supporto al territorio. Siamo infatti gli enti maggiormente in grado di garantire una visione di insieme e una conoscenza approfondita dei fabbisogni. L’apertura di Cassa Depositi e Prestiti per progettazioni condivise è certamente positiva per fare fronte comune a favore dei territori. Come Regione Liguria da anni abbiamo messo al centro delle nostre politiche la rigenerazione urbana con oltre 116 progetti finanziati dal 2021 a oggi per 28 milioni di euro”.