È ufficialmente iniziata la 74esima edizione del Festival della Canzone Italiana e quest’anno tra i favoriti dei più giovani spicca Il Tre, pseudonimo di Guido Luigi Senia, partecipante con la canzone “Fragili”.
Il suo brano trasmette emozioni forti ed esprime proprio il concetto di fragilità, tema molto a cuore al giovane artista romano. Su questa linea d’onda, ad ora di pranzo Il Tre ha partecipato ad un evento presso il locale “La Gintoneria”, in Piazza Bresca a Sanremo, in presenza dei ragazzi delle classi seconda sezione B e C della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri”.
In collaborazione con la “Fondazione Progetto Itaca – ETS, Volontari per la Salute Mentale”, l’incontro è verto su haters, sentimenti, bullismo, sostegno e amicizia. Il Tre ha raccontato la sua personale storia e ha risposto alle domande dei giovani alunni, dando messaggi importanti alle nuove generazioni.
“Voglio che sappiate che essere fragili non è da ‘sfigati‘ ed essere derisi da qualcuno almeno una volta nella vita è purtroppo la normalità. L’importante è riconoscere la propria fragilità e farne un punto di forza”, spiega al suo pubblico.
“Chiedete aiuto, sostenetevi a vicenda, parlatene con un adulto se non riuscite a uscirne da soli. Io ho avuto la fortuna di avere i miei genitori al mio fianco, mi hanno sempre sostenuto e apprezzato”, prosegue il cantante.
Tante le domande poste dai ragazzi all’artista, tra cui come riconoscere un amico di cui ci si possa fidare e se secondo lui è giusto perdonare chi ci ha fatto del male. Coinvolgimento, attenzione, risate e anche qualche lacrima hanno contraddistinto l’evento, rendendolo occasione di riflessione e svago al tempo stesso. Per concludere, l’artista ha girato un video con i suoi piccoli fan e concesso numerose foto.
L’intervento de Il Tre all’evento nel video-servizio a inizio articolo.