Nicola ed Enrico Serra nascono ad Imperia, rispettivamente nel luglio del 1918 e nel maggio del 1921, quando la città non era ancora un unico comune. Fatto che sarebbe successo solo 2 anni più tardi rispetto alla nascita di Enrico.
Entrambi partigiani, dopo l’8 settembre si diedero alla macchia sui monti di Imperia, dove furono parte della II Divisione, IV Brigata, operante nella I Zona Operativa Liguria, nei dintorni di Tavole.
A seguito di un’azione partigiana, con la quale sottrassero armi da fuoco da un presidio nazifascista, furono arrestati il 3 dicembre 1943 e consegnati alle SS per essere trasferiti nel carcere di Savona e poi a Marassi. Dopo un mese, nel marzo del 1944, furono entrambi trasferiti nel campo di concentramento e smistamento di Fossoli. Il 21 giugno 1944, con il trasporto n°53, deportati nel campo di concentramento di Mauthausen, in Austria, quali “prigionieri politici”, assieme ai compagni Raimondo Ricci ed Alberto e Carlo Todros. Nicola morì il 21 novembre 1944 a seguito delle indicibili sofferenze subite. Enrico morì di sevizie e di consunzione nel campo di concentramento di Gusen, 5 mesi più tardi, il 2 febbraio 1945.
Gli furono conferite postume, nel 1994, dall’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, le Medaglie d’Argento e di Bronzo alla memoria e al valor militare.
A loro è dedicato un concorso scolastico, indetto ogni anno da un loro congiunto, il signor Marino Serra, con la consegna finale di una borsa di studio. Inoltre, a Porto Maurizio in loro memoria è dedicata la piazzetta a lato del Teatro Cavour dove, in occasione della Giornata della Memoria, viene onorato il loro ricordo.