Il pronostico era chiaro: la vittoria di Arnaldi n.41 Atp veniva pagata 5 volte la posta contro l’australiano De Minaur. Chi ha puntato invece cento euro sul successo del n.10 al mondo si è dovuto accontentare di incassare meno di 20 euro anche se lo ha fatto senza soffrire.
In effetti il match di secondo turno del primo slam dell’anno, gli Australian Open, è stato quasi un monologo per De Minaur che in due ore di partita ha lasciato solo sei game al suo avversario. Il sanremese invece ha dovuto anche subire la piccola umiliazione di perdere un set a zero, il secondo, e al termine del match ha dichiarato di aver la sensazione di non essere sceso neppure in campo (“.. una cosa che succede, raramente, ma succede” ha detto).
Nel primo set la lotta si è concentrata nei tre game di apertura: Arnaldi ha salvato una palla-break nel primo turno di servizio, ne ha avuta una sul gioco successivo per poi cedere il servizio nel terzo game. Nell’ottavo gioco l’azzurro ha avuto un’ultima chance di effettuare il contro-break, non l’ha sfruttata e nel turno successivo, al primo set-point ha perso la prima partita.
Il n.1 australiano, sostenuto dal tifo di casa, ha avuto problemi nel game di apertura del secondo set quando ha salvato due break-point, si è preso il servizio di Matteo nel turno seguente, ha raddoppiato i break di vantaggio salendo 5-0 ed è stato molto caparbio a non voler concedere neppure il punto della bandiera nel sesto game, il più lungo del set.
Arnaldi ha cercato di iniziare il terzo set mettendosi alle spalle il pesante parziale senza però riuscire a convertire un break-point nel primo gioco, a differenza dell’aussie che invece lo ha fatto nel game successivo. A metà set Arnaldi ha avuto un sussulto d’orgoglio, ha brekkato De Minaur portandosi sul 3 pari ma ha perso il suo servizio subito dopo lasciando via libera al beniamino di casa.
De Minaur nel prossimo turno giocherà contro un altro italiano, il sorprendente Cobolli, un’altra occasione di rivincita per lui contro l’Italia dopo la pesante sconfitta sopportata nella recente finale di Coppa Davis.
Alex De Minaur (Aus-n.10) b. Matteo Arnaldi (Ita) 6/3 6/0 6/3 in 2h 02′