Un paio di corsi d’acqua scendono per le cascatelle passando sotto un ponte romano. Accanto una parete di roccia ricavata con dei vecchi tronchi. Ci sono ulivi, piante locali e le terrazze in muratura caratteristiche della Liguria nel presepe allestito quest’anno all’interno della basilica del Sacro Cuore di Gesù di Bussana.
L’installazione, di notevoli dimensioni e piazzata sul vano destro dell’imponente basilica, presenta una ricercata accuratezza da un lato nel rispettare la tradizione ed i significati che stanno all’interno dell’assemblaggio di un presepe, dal posizionamento delle figure e degli elementi paesaggistici, dall’altro nel cercare un contatto con la terra nel quale sorge la comunità della frazione di Sanremo.
“Un presepe che ci riporta al luogo di nascita di Gesù e poi viene fatto anche secondo la nostra tradizione ligure. Ceppi d’ulivo, muschio, ed una serie di accorgimenti che abbiamo adottato per rendere il presepe in un certo senso più vivo”, ci spiega il parroco della basilica, monsignor Antonio Arnaldi.
Le immagini dell’opera e le parole del monsignore nel video servizio a inizio articolo.
