Una “due giorni europea”, per definire le azioni e le strategie dei progetti e dei programmi comunitari che rafforzano la cooperazione transfrontaliera tra Italia e Francia nelle aree dell’arco alpino occidentale.
Martedì 12 e mercoledì 13 dicembre nella sede della Provincia di Imperia si sono riuniti tecnici italo-francesi che lavorano nella programmazione dell’utilizzo dei fondi UE per i progetti di cooperazione transfrontaliera del programma Interreg-Alcotra 2021-2027.
Martedì si è parlato del progetto Se.Te. (Siccità e territorio) di cui la Provincia è capofila e può contare sul finanziamento di 995mila euro (l’importo complessivo “spalmato” su tutti i partner italo-francesi è di 3 milioni) per il recupero del lago della Ferraia ad Aquila d’Arroscia. Il ripristino dell’invaso consentirà l’approvvigionamento idrico di circa 400 aziende che operano nella zona. La riunione del comitato di pilotaggio è servita per concordare i tempi e le modalità delle azioni che ogni partner intende portare avanti. Ieri, mercoledì 13 dicembre, la riunione tecnica si è incentrata sul programma “Paysages Plus” di cui la Provincia di Imperia è coordinatrice, per un primo confronto sui progetti da allestire in materia di turismo, rischio idrogeologico, sanità e servizi sociali. La somma complessiva a disposizione è di 7 milioni e 125mila euro ed è destinata alla provincia di Imperia, alla provincia di Cuneo e al Dipartimento francese delle Alpi marittime. L’incontro a Imperia è servito per avviare la formazione dei partenariati necessari all’esecuzione dei progetti.
Il presidente Claudio Scajola, che ha dato impulso al ruolo della Provincia di Imperia nella programmazione e nell’utilizzo dei fondi europei destinati alla cooperazione transfrontaliera, commenta: “Il ruolo dell’ente come capofila di progetto e coordinatrice di programma colloca la Provincia di Imperia in una posizione di primo piano per conseguire quel rafforzamento della cooperazione transfrontaliera tra Italia e Francia, obiettivo del Trattato del Quirinale che ha avuto il massimo sostegno politico dei due Paesi. Le riunioni di questi giorni a Imperia, cui hanno partecipato anche tecnici dei Dipartimenti francesi, del Piemonte e della Valle d’Aosta, sono il punto di partenza per definire le strategie e le opere che accomunano questi territori”.