Matteo Arnaldi torna brevemente a Sanremo, dopo aver conquistato la Coppa Davis assieme ai compagni Sinner, Volandri, Sonego, Musetti e Bollelli, sconfiggendo l’Australia nella finale di Malaga.
Una vittoria importante per se stesso e per lo sport italiano, in quanto da 47 anni la Coppa Davis non tornava in Italia. Era il 1976 e in uno Stadio Nacional di Santiago tristemente noto per via delle repressioni del regime di Pinochet, la nazionale italiana, con Panatta e Bertolucci per quasi tutta la partita in maglietta rossa in omaggio alle vittime delle persecuzioni politiche, sconfisse i padroni di casa con un aggregato di 4 a 1.
Proprio in Australia il tennista di Sanremo, classe 2001 passerà la propria preparazione in vista degli Australian Open, che partiranno con l’inizio del 2024.
“Mi sento bene, è stata sicuramente una settimana speciale che mi porterò sempre nel cuore. Abbiam vinto assieme un trofeo importante che mancava da quasi 50 anni. Da una parte fa piacere avere tutte queste attenzioni, dall’altra devo essere concentrato sui prossimi allenamenti. Farò la preparazione a Melbourne poi andrò a giocare Brisbane, poi ad Adealaide e ci saranno gli Australian Open. Non so ancora quando tornerò a Sanremo”, dichiara Arnaldi.
Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa al tennista sanremese.
