È stato sottoscritto oggi, alla presenza del ministro dello Sport Andrea Abodi e del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il protocollo d’intesa tra Regione Liguria e Sport e Salute per la valorizzazione dell’attività sportiva, sanitaria e sociale, firmato dagli assessori allo Sport Simona Ferro, alla Sanità Angelo Gratarola e dall’amministratore di Sport e Salute Diego Nepi Molineris.
L’obiettivo è quello di definire linee guida condivise per mettere in campo attività legate alla promozione, all’organizzazione e gestione di eventi sportivi, all’impiantistica sportiva, alla formazione per progetti di alto valore sociale, all’attuazione di programmi di istruzione e formazione rivolti ai cittadini e agli operatori del settore con particolare focus sulla salute e stili di vita, all’attuazione di programmi di formazione e aggiornamento dei funzionari o dei dirigenti regionali e di altri enti locali, a progetti di diffusione dello sport nel mondo scolastico o campagne di prevenzione e salute, all’informazione sugli sviluppi del PNNR, alla predisposizione e supporto di spazi dedicati ai centri di medicina dello sport, al sostegno alle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate e iscritte nell’apposito registro nazionale.
“Questo protocollo dà ancora più forza e struttura alla collaborazione tra Regione Liguria e la società in-house Sport e Salute, che si occupa della promozione dello sport a livello sociale, nelle scuole, attraverso la costruzione di una relazione più efficace con la salute. Lo sport è decisivo nello sviluppo della persona, lo definirei una sorta di ‘difesa immunitaria sociale’ che è utile a tutte le età ma che serve in particolare nelle fasi formative, dal punto di vista fisico, psicologico e morale. Il governo si sta impegnando per dare più opportunità ai ragazzi in campo sportivo, c’è troppa sedentarietà, cosa che ha dei costi sociali molto elevati. Abbiamo margini di miglioramento enormi, e oggi lo dimostriamo”, commenta Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani.
“Il protocollo firmato oggi è importante perché lo sport è fondamentale nella crescita dei ragazzi, non solo per il suo contributo alla salute e al benessere psico-fisico, ma anche perché è di per sé uno strumento educativo – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. – Come hanno raccontato bene i tanti sportivi che hanno parlato ad Orientamenti in questi giorni: impegnarsi per i propri obiettivi è educativo in generale. La partecipazione del ministro Abodi è dunque più che appropriata aiutare i ragazzi a orientarsi anche in questo settore”.
“Con la parola sport si richiamano molti benefici – dice l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro. – Intanto la salute fisica, ma anche la salute mentale. Basti solo pensare al benessere che l’esercizio fisico regala contro lo stress che accumuliamo tutti i giorni. Non solo: praticare uno sport può anche aumentare la fiducia in sé stessi e la capacità di affrontare le sfide della vita. E questo vale soprattutto per i più piccoli. Ma lo sport è anche socializzazione: in qualsiasi ambito si creano relazioni grazie allo sport, dall’attività professionistica al calcetto una volta alla settimana. Chi fa un’attività sportiva impara anche disciplina e autodisciplina: accettazione delle regole, rispetto per gli avversari. Infine, lo sport è cultura. Per tutti questi motivi oggi firmiamo questo protocollo d’intesa che, tra l’altro, vede insieme, uniti verso il medesimo obiettivo, più assessorati”.
“Dopo il passaggio in Giunta del febbraio scorso, oggi sottoscriviamo un documento dal grande valore concreto in termini di prevenzione – sottolinea l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola. – Promuovere efficacemente l’attività sportiva in ogni sua forma è prezioso per diffondere sane abitudini capaci, oltre che di migliorare la qualità della vita di tutti i giorni, di contrastare lo sviluppo, ad esempio, di malattie metaboliche, cardiovascolari e neoplastiche e dell’artrosi. Il nostro obiettivo – conclude – è e rimane proseguire nel percorso intrapreso per potenziare e favorire il benessere e la salute dei liguri”.
“Una prevenzione non solo sanitaria – sottolinea l’assessore Giacomo Giampedrone – ma anche a livello sociale. Lo sport si è dimostrato un mezzo concreto per superare situazioni di disagio e per promuovere azioni di inclusione. Il protocollo firmato oggi è un ulteriore elemento che si aggiunge alle attività portate avanti da questa Giunta in un’ottica di promozione sociale e supporto ai cittadini tramite azioni concrete”.
“Quello sottoscritto oggi con la Regione Liguria – ha dichiarato l’amministratore delegato di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris – apre una nuova fase del rapporto tra Sport e Salute e gli enti territoriali. Il protocollo d’intesa firmato rappresenta l’avvio di una collaborazione che si declinerà in investimenti, progetti condivisi, consulenza per l’impiantistica e soprattutto supporto a tutto il tessuto sportivo ligure, dalle associazioni e società di base sino ai grandi eventi. Questo è il ruolo di Sport e Salute: essere propulsore di progettualità, idee e nuovi orizzonti, facendo squadra con chi conosce le esigenze del territorio, affinché nessun investimento, non solo economico, non porti all’obiettivo condiviso di un Paese più sportivo, più attivo e quindi più sano”.