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L’ufficio I.A.T. di Vallebona, acronimo di Informazione e Accoglienza Turistica, è nato nel piccolo borgo nel 2022, registrando da subito una notevole affluenza.

Quest’anno ha aperto il servizio il giorno 8 aprile, vigilia di Pasqua, e ha terminato il 15 ottobre per un totale di 500 ore di presenza, dal lunedì al giovedì al mattino dalle 11 alle 13 e dal venerdì alla domenica al mattino dalle 11 alle 13 e al pomeriggio dalle 17 alle 19 con netta affluenza durante le ore del mattino.

Dalla rilevazione delle presenze sono state registrati circa 200 accessi per un totale di circa 350 persone.

Le informazioni principalmente erogate riguardano la storia del luogo, i suoi punti di interesse e la storia dell’Ape Piaggio adottata come simbolo dal paese.

Offrire informazioni e accoglienza ai turisti in visita è un compito di grande soddisfazione per l’amministrazione comunale, soprattutto nei casi di viaggiatori che arrivano a Vallebona a piedi tramite il “Sentiero Liguria”, il quale attraversa il centro storico, ma anche per escursionisti che raggiungono il paese in bicicletta o con i mezzi pubblici.

Lo I.A.T. ha permesso di ridare attenzione a luoghi di singolare importanza per il paese, come ad esempio la vicina Chiesa della Natività, custode di enorme fascino architettonico e di tesori artistici di grande pregio.

L’ufficio I.A.T. ha anche contribuito alla realizzazione nel nuovo portale turistico vallebona.info, inserendo note storico-informative e diversi suggerimenti per percorsi escursionistici, incrementando così il lavoro svolto in presenza nell’ufficio.

Vallebona, come altri borghi, è in continua ascesa per presenze e visitatori, i quali si affiancano al punto di Informazione e Accoglienza Turistica per i loro soggiorni: sono sempre di più i turisti che decidono di trascorre un weekend o le intere vacanze a Vallebona, rivolgendosi all’ufficio I.A.T. per informazioni e consigli.

L’offerta turistica per ospitalità e ristorazione segue il trend, con nuove aperture sia come micro-ricettività in storiche case che per nuovi ristoranti all’interno delle mura, con a breve l’apertura del 6° ristorante e con oltre 300 posti letto tra agriturismi e bed and breakfast. 

Vallebona resta sempre molto attiva sul piano turistico anche nelle stagioni fredde, offrendo eventi che spaziano dalla musica al teatro, passando per il prodotto e la cucina tipica con gli immancabili ravioli, fregiati della De.Co., e dell’acqua di fiori d’arancio amaro, importante presidio Slow Food del luogo.

L’auspicio per il paese di Vallebona è, tramite lo I.A.T. ed il sito vallebona.info, di continuare ad attirare persone in cerca di bellezza autentica, invogliandole a rivolgersi al punto di Informazione e Accoglienza Turistica per ogni sorta di dubbio o curiosità.

Le interviste a Roberta Guglielmi, sindaco di Vallebona, e a Emanuele Guglielmi, amministratore di “Ligurian Life”, nel video a inizio articolo.