Regione Liguria potenzia i centri dedicati al recupero di uomini autori di violenza domestica e di genere. Sono in arrivo, infatti, 211mila euro che serviranno per istituire quattro nuovi centri. Il contributo proviene da fondi ministeriali, assegnati da Regione agli enti gestori attraverso un avviso pubblico. Attualmente in Liguria i centri per il recupero di uomini autori di violenza domestica in possesso dei requisiti previsti a livello nazionale sono due, entrambi a Genova. I nuovi centri sorgeranno a Imperia, Albenga, Rapallo e La Spezia. La diffusione di questi servizi su tutto il territorio ligure consentirà di intraprendere un percorso di trattamento anche a chi vive lontano dal capoluogo.
“Regione Liguria è in prima linea su questo tema così importante. Il contrasto alla violenza di genere è una priorità, che affrontiamo sia con impegni concreti e investimenti: non solo, come in questo caso, per la creazione di nuove strutture dedicate al recupero degli uomini autori di violenza, ma con il sostegno ai centri antiviolenza che si occupano delle vittime – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. – Oltre a questo, siamo impegnati con forza sulla sensibilizzazione su questo tema, gravissimo e molto complesso: il nostro obiettivo è accrescere la consapevolezza sul problema e promuovere un necessario cambiamento culturale. Per questo Regione Liguria promuove attività di prevenzione in ambito scolastico per favorire già tra i bambini un approccio corretto e per contribuire a creare, proprio a partire dalle nuove generazioni, un rifiuto nei confronti di tutte le forme in cui la violenza di genere si manifesta”.
“La violenza domestica è una piaga che dobbiamo cercare di estirpare con ogni mezzo – spiega l’assessore alle Pari Opportunità di Regione Liguria Simona Ferro. – I centri di recupero per uomini autori di violenza sulle donne rivestono un ruolo fondamentale in questa lotta. Si tratta di strutture che offrono un ambiente sicuro e strutturato in cui gli uomini che perpetuano atti di violenza possono affrontare e superare il loro comportamento abusivo. Gli uomini vengono incoraggiati ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni, ad analizzare le cause profonde del loro comportamento violento e ad imparare strategie alternative per risolvere i conflitti. Presso i centri di recupero operano equipe multidisciplinari di professionisti specializzati nella violenza di genere: psicologi, educatori, assistenti sociali e avvocati. Il prossimo 25 novembre sarà la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, ma il nostro impegno nel contrastare questa piaga è continuo”.