Nell’ambito di un’operazione congiunta tra la Guardia di Finanza e la Polizia di Frontiera all’autoporto di Ventimiglia, sono stati sequestrati 153 chilogrammi di marijuana.
L’azione è scaturita dopo il sospetto comportamento di due cittadini bosniaci, che stavano sorvegliando due mezzi pesanti. Entrambi sono stati arrestati per traffico internazionale di stupefacenti. I finanzieri, insospettiti, hanno richiesto il supporto del personale del commissariato e dei cani antidroga Jester e Cally.
L’ispezione dei due camion ha portato al rinvenimento di 140 involucri in plastica, celati in parte all’interno di borse nascoste sotto trenta bancali di carne cruda e vari pallet di alimenti, e in parte dietro i pannelli delle portiere dei veicoli. Al momento, si stanno svolgendo indagini per individuare la provenienza e la destinazione della sostanza illecita.