Dopo molti rinvii, soprattutto legati alla pandemia, si è finalmente tenuta fra ieri e oggi la seconda Rievocazione Storica Automobilistica del Circuito di Ospedaletti, a distanza 4 anni dalla prima fortunata edizione tenutasi nel 2019.
Un evento, organizzato dal Comitato Circuito Ospedaletti e dal Comune della cittadina in collaborazione con l’ASI, che catapulta indietro nel tempo fino al 1947, quando si tenne la prima edizione del “Gran Premio Automobilistico”, disputato in Riviera fino 1951, su un circuito peculiare che Enzo Ferrari definì il “piccolo Nurburgring italiano” e che nell’edizione del 1948 venne addirittura inserito nel calendario del Campionato di Formula Uno, vedendo sfrecciare sul tracciato piloti leggendari come Nuvolari, Fangio, Ascari, Bira, Villoresi e molti altri.
La scena se la prendono le auto storiche da competizione del periodo in cui, per l’appunto, si corse ad Ospedaletti, oltre che esemplari di automobili di particolare pregio storico, tecnico e collezionistico del passato.
Molto sentito è stato il momento dedicato alle auto da rally, occasione per omaggiare la memoria di Amilcare Ballestrieri, pilota ligure da poco scomparso.
Soddisfatto anche il Sindaco di Ospedaletti, Daniele Cimiotti che ha successivamente dichiarato ai nostri microfoni: “Il Covid ha impedito la seconda edizione, abbiamo atteso a lungo, abbiamo tenuto lo scorso anno la rievocazione motociclistica e quest’anno siamo risuciti di nuovo a mettere in piedi al rievocazione, nonostante un problema tecnico che ci ha costretto a spostare la manifestazione da settembre a ottobre”.