Domenica dopo domenica, sempre accanto alla squadra. Accadrà anche il prossimo 15 ottobre quando, al ‘Marco Polo’ di Andora, l’ Imperia Calcio ospiterà il Serra Riccò: non sarà una partita qualunque. Allo scoccare della mezzanotte, infatti, la squadra del capoluogo diventerà centenaria. E’ una data che gli Ultras Imperia hanno cerchiato sul calendario e che vogliono celebrare a modo loro: con tante iniziative a tinte neroazzurre.
La società, ad oggi, non ha presentato ufficialmente attività o manifestazioni, lo stadio ‘Ciccione’ – casa storica del pallone imperiese – è chiuso per lavori ma i gruppi organizzati della tifoseria non vogliono certo mancare la festa. Da qualche settimana, gli Ultras Imperia hanno presentato la sciarpa per l’evento che recita “16 ottobre 2023 U.S. Imperia” mentre sul fronte campeggia “Imperia 100 anni d’amore“. I coordinatori del gruppo fanno sapere che ne sono rimaste pochissime e sono acquistabili presso il bar Dolce Amaro.
Agli occhi dei più attenti non sarà sfuggita la dicitura: Unione Sportiva (U.S.) differente dall’attuale Società Sportiva Dilettantistica. Alla nascita del club, la ragione sociale era proprio quella poi trasformata più volte, nel secolo di vita, tra le tante peripezie. Lo spirito però è rimasto intatto: rimanere la squadra calcistica di Imperia e rappresentare l’intera città. “Troppo spesso viene sottovalutata l’importanza del club, anche a livello sociale” dicono i ragazzi che tra un caffè ed una media, preparano il Centenario “Lo ha ribadito anche Colla qualche giorno fa: U.S. Imperia è stata la prima associazione, tra tutti i settori, a portare il nome della città. Quando ancora la differenziazione (e la rivalità) era marcata: ad esempio, i nostri nonni, sulla carta d’identità avevano scritto ‘Nato a Oneglia o Porto Maurizio’. Fu la prima realtà che unì davvero gli undici comuni”
Il racconto è lungo perchè tra una sciarpa e l’altra, gli adesivi e magliette, spuntano tanti ricordi. Come quella volta che arrivò bomber Carrettucci alla stazione di Imperia: “Ci si presentò un ragazzone in ciabatte, romano doc. Lo accogliemmo come una star ma purtroppo qua non rese come pensavamo. Una volta ripartito proseguì a segnare a raffica”. Oppure quando si parla di Eduardo Siracusa, tra gli avversari più bersagliati dalla gradinata: “E’ vero che lo punzecchiavamo tutta la partita. E lui rispondeva. Ma è un rivale che ricordiamo con rispetto perchè tutto finiva al triplice fischio. Cori, battibecchi, prese in giro, rimaneva tutto sul campo.”
Torniamo al Centenario. Sono in arrivo le t-shirt, firmate dagli Ultras Imperia, con la scritta ‘Una squadra, una città. 100 anni di passione’. Come accaduto per le sciarpe, facile prevedere che andranno a ruba. Quindi gli appassionati potranno anticipare il ‘sold-out’ seguendo la pagina Facebook ‘ULTRAS IMPERIA’, sempre puntualmente aggiornata.
Non possono mancare gli adesivi, i calendari ed anche una campagna tesseramenti ad hoc. La tessera socio, stagione 2023-24, riprende non solo lo stemma originale ma anche una delle formazioni storiche, risalenti agli anni ’30. E così anche la tessera è destinata a diventare un cimelio dei festeggiamenti.
La numero 1 porta il nome di ‘Cecco’, scomparso nel 2021; frequentatore abituale della Curva Nord, Umberto Cecchetto ha sempre seguito l’Imperia in casa ed in trasferta. Per gli Ultras diventa così un modo per far vivere il Centenario anche a chi non c’è più.