Dove si trova Pairola? A 5.121 km dal Polo Nord! Un cartello con questa informazione è stato installato in settembre proprio al Polo Nord da Frank Otte, meteorologo tedesco che nel 2013 ha acquistato un appartamento nella bellissima frazione di San Bartolomeo al Mare, dove insieme alla moglie vive per circa 5 mesi all’anno.
Frank Otte lavora per il Servizio meteorologico tedesco (Deutscher Wetterdienst) a bordo della nave da ricerca Polarstern. Il suo compito è quello di fornire al capitano, agli scienziati e ai piloti di elicottero informazioni meteo, dati meteorologici e previsioni del tempo, in modo che il loro lavoro e i loro progetti possano essere portati avanti in sicurezza. Dopo aver trascorso molti dei suoi periodi di vacanza in Italia, nel 2013 Frank e sua moglie si innamorano di Pairola e diventano proprietari.
Il viaggio di ricerca in cui era Frank era impegnato si chiamava “ArcWatch“, è iniziato il 3 settembre a Tromsö (Norvegia) ed è terminato il 2 ottobre a Bremerhaven, dove la nave è entrata in cantiere per essere preparata per il prossimo viaggio di ricerca, programmato per la fine di novembre in Antartico. Il Polo Nord è stato raggiunto il giorno 7 settembre.
Frank Otte si sposta a bordo della Polarstern portando sempre Pairola nel cuore. La nave da ricerca tedesca Polarstern, gestita dall’Istituto Alfred Wegener (Istituto per la ricerca polare e marina, noto come AWI) di Bremerhaven, è la più grande nave da ricerca della Germania. La nave è costruita per viaggiare tra i ghiacci marini e può rimanere in navigazione fino a 3 mesi. Ha due elicotteri a bordo per il lavoro di ricerca e l’esplorazione dei ghiacci.
Nella sua prossima spedizione in Antartico sulla Polarstern, Frank Otte sarà in compagnia di circa 50 scienziati e di un equipaggio di circa 40 persone, un team di ricerca composto da scienziati provenienti da diversi Paesi: per oltre 2 mesi raccoglieranno dati sulle conseguenze del cambiamento climatico.
“Ovviamente lo aspettiamo a Pairola alla prossima occasione – spiega il sindaco Valerio Urso – per ringraziarlo di questo gesto straordinario che testimonia il suo affetto per la nostra località”.
