Al via questa mattina a Diano Marina i lavori a monte della strada detta Incompiuta, che da oggi sarà chiusa per permettere alla ditta incaricata di intervenire con le opere previste per la messa in sicurezza dell’area. I lavori sono propedeutici alla realizzazione del tratto di ciclovia tirrenica che, una volta chiuso il cantiere dell’acquedotto, condurrà ciclisti e pedoni a Imperia.
Apertura nei weekend
Durante il sopralluogo a inizio settembre il sindaco Cristiano Za Garibaldi e l’assessore Luca Spandre avevano concordato, insieme a tecnici e funzionari, un’apertura dell’Incompiuta il sabato e la domenica, compatibilmente con le esigenze tecniche e con le eventuali allerte meteo.
Lavori complementari alla ciclovia
All’inizio del 2024 partiranno alcuni cantieri, complementari al passaggio della pista ciclopedonale, che riguardano diverse opere accessorie come l’allargamento di via Saponiera con la realizzazione di un marciapiede, la riqualificazione di piazza Mameli (piazza della vecchia pesa pubblica) e degli ex sedimi ferroviari su via Lucus Bormani.
Le parole del sindaco Cristiano Za Garibaldi
“Stiamo per veder realizzato un sogno. La cosiddetta strada Incompiuta, grazie alle risorse stanziate dalla protezione civile regionale, viene messa in sicurezza attraverso un importante consolidamento dei muri che la sostengono e verrà creato un nuovo muro parallelo a quello attuale che avrà il compito di proteggere la ciclopedonale dal fragile versante roccioso”, ha esordito ai nostri microfoni il sindaco di Diano Marina, Cristiano Za Garibaldi.
“Finalmente non solo non dovremo più chiudere, come accade ancora oggi per motivi di sicurezza, questa importante via di collegamento, ma verrà riqualificata in coerenza e in continuità con gli altri tratti ciclabili inaugurati recentemente tra San Lorenzo e Imperia” ha concluso soddisfatto il primo cittadino.
Dal FSC-Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 destinati alla Liguria provengono 8,6 milioni di euro per il completamento degli interventi di messa in sicurezza dell’Incompiuta.
L’intervista completa a Za Garibaldi nel video-servizio a inizio articolo.