Giorno dopo giorno cresce l’attesa per il 74° Festival di Sanremo, in programma da martedì 6 a sabato 10 febbraio 2024. Oggi, in concomitanza col suo 61esimo compleanno, Amadeus ha rilasciato una intervista al Corriere della Sera parlando della kermesse canora: “È presto (per pensare a Sanremo, ndr). Le proposte si concentrano soprattutto tra ottobre e novembre. Posso prevedere una presenza notevole. L’anno scorso ho ascoltato 300 brani, quest’anno penso arriveremo a 400” e continua “Ovviamente ho già dei pensieri, delle idee, a volte mi sveglio alle tre di notte per segnarmi uno spunto da sviluppare”.
Una delle novità avverrà nella presentazione dei cantanti che, tra le seconda e la terza serata, si introdurranno vicendevolmente: “Confermo che nella prima serata ci saranno tutti i cantanti sul palco, una novità rispetto ai miei precedenti Festival. Poi mercoledì e giovedì si divideranno e chi non canta farà il presentatore. Decideremo gli abbinamenti attraverso un sorteggio che faremo in sala stampa la mattina stessa, con ampolla e bussolotti.” Il focus si sposta poi sulla politica e le influenze sul Festival: “Non ho mai avuto rapporti con la politica, e i miei Sanremo non sono mai stati Sanremo politici. In passato sono stato attaccato da tutti: dalla destra e dalla sinistra, dal centrodestra e dal centrosinistra, quindi vuol dire che sono una persona libera. E penso che sia giusto che la politica non si occupi dai palinsesti”.
Rivela inoltre che Fiorello sarà sul palco dell’Ariston, anche se non si conoscono ancora tempi e modalità. E che sarà il suo ultimo Festival: “Non mi sognerei mai di fare il sesto”. Comunque una edizione storica dato che ‘Ama’ aggancerà Mike Buongiorno e Pippo Baudo tra i presentatori record-man, con cinque conduzioni consecutive.
Nelle ultime settimane sono state ufficializzate le prime conferme e novità del Festival d Sanremo 2024: il direttore musicale sarà nuovamente il maestro Leonardo De Amicis. Anche per lui sarà la quinta edizione di fila alla direzione dell’ Orchestra del Teatro Ariston e farà da raccordo con gli altri direttori che si alterneranno sul palco.
Inoltre è stato pubblicato il regolamento ed una prima traccia del programma. In gara ci saranno 26 artisti, dei quali tre saranno i vincitori di Sanremo Giovani 2023, che si esibiranno tutti nella prima serata e saranno votati dalla Sala Stampa; mentre si divideranno tra mercoledì (giudicherà la Giuria delle Radio) e giovedì (deciderà il televoto). Venerdì spazio alle cover, senza limite temporale per le esibizioni, e saranno le precedenti tre componenti a votare: al televoto andrà il 34% delle preferenze.
Televoto che sarà decisivo, e unico giudice, nella finalissima di sabato.
È già partito il toto-nomi. Tedua, Geolier e Ghali potrebbero essere le star giovanili e sarebbero anche all’esordio sul palco. Matteo Paolillo in coppia con Rose Villain, è il grande rumors che ha smosso i fans nelle ultime ore. Potrebbe esserci tanto rap con Baby K, Ernia e Luchè. Si rincorrono i nomi dei big della musica popolare: Cesare Cremonini, Alessandra Amoroso, Emma, Matteo Boccelli e Diodato sono soltanto alcuni dei cantanti che potrebbero salire sul palco sanremese.