Dopo una lunga malattia, che lo aveva costretto ad un ricovero di diversi mesi presso l’ospedale San Raffaele di Milano, se n’è andato Toto Cutugno, tra gli artisti più conosciuti della musica italiana. Nella sua carriera ha venduto oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo, in particolare riuscì a fare breccia nel pubblico dell’est Europa diventando una vera e propria star in Russia.
Cutugno (80 anni) detiene il record di partecipazioni al Festival di Sanremo, condiviso con Albano, Anna Oxa, Milva e Peppino di Capri. In tutto 15: l’ultima nel 2010 con la canzone ‘Aeroplani’ mentre salì un’altra volta sul palco dell’Ariston, nel 2013, insieme al Coro dell’Armata Rossa per cantare, fuori gara, ‘Nel blu dipinto di blu’. Nella città dei Fiori vinse nel 1980, all’esordio da solista, con ‘Solo Noi’ e per sei volte raggiungerà la seconda posizione (altro record) ed una volta terzo quando cantava con gli ‘Albatros’.
Nel pomeriggio di oggi, il suo agente Danilo Mancuso ha dato la triste notizia all’Ansa spiegando la dipartita avvenuta intorno alle ore 16: “Dopo una lunga malattia, il cantante si era aggravato negli ultimi mesi”.