Questa notte i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Ventimiglia hanno tratto in arresto in flagranza di reato un ventenne di nazionalità tunisina per tentata rapina al Royal Kebab sito a Ventimiglia, in passeggiata Cavallotti.
Tutto ha avuto inizio circa dieci minuti prima delle due di questa notte quando è giunta alla centrale operativa della compagnia della cittadina intemelia una richiesta di intervento in passeggiata Cavallotti per alcuni avventori che stavano minacciando il gestore del locale.
Giunti immediatamente sul posto, i militari hanno potuto apprendere che erano appena scappati due stranieri di presumibile nazionalità tunisina che, in evidente stato di alterazione per abuso di alcool, poco prima avevano preteso che il proprietario di origine pachistane del locale ed un suo dipendente, gli consegnassero venti panini posti su una teglia, ovviamente senza pagare. Al rifiuto di questi, i due iniziavano a minacciare e spintonare il proprietario, sino a farlo cadere a terra. Solo la vista della pattuglia dei Carabinieri, prontamente chiamata dal dipendente, e la conseguente repentina fuga dei due responsabili ha impedito che l’episodio potesse avere un più grave epilogo, anche perché, dopo essersi in un primo momento allontanato, lo straniero è tornato nei pressi del negozio, iniziando a lanciare alcune grosse pietre in direzione dei presenti, colpendo l’ingresso del locale e danneggiando alcune macchine parcheggiate nei pressi.
Dalla descrizione fornita dalle vittime, i Carabinieri hanno subito intuito che uno dei due responsabili di quella che a tutti gli effetti era stata una tentata rapina poteva essere lo stesso giovane di origine tunisina che domenica scorsa, a seguito di un intervento per lite tra stranieri, proprio lo stesso equipaggio aveva poi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, sanzionato per ubriachezza ed allontanato da alcune zone del centro cittadino applicando un provvedimento di Daspo Urbano.
Rintracciato poco lontano, lo straniero è stato quindi tratto in arresto in flagranza di reato per tentata rapina impropria in concorso e deferito in stato di libertà per il danneggiamento aggravato di due autovetture, di cui ad una, peraltro di proprietà del gestore del locale, ha spaccato il parabrezza ed all’altra un vetro laterale.
È invece in corso di compiuta identificazione l’altro straniero, sempre di origine tunisine, che ha concorso nel reato.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia di Ventimiglia, a disposizione dell’autorità giudiziaria ed in attesa del rito per direttissima che dovrebbe tenersi nelle prossime ore.