Il segretario provinciale del Partito Democratico della provincia di Imperia, Cristian Quesada, commenta le recenti dichiarazioni del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, riguardanti la possibile formazione di un’alleanza tra le liste civiche che amministrano i comuni liguri e il suo movimento “Cambiamo”, al fine di presentare un nuovo progetto politico in vista delle elezioni regionali del 2025.
“Le recenti dichiarazioni del presidente Toti aggravano il clima di incertezza che da mesi si percepisce all’interno dell’amministrazione regionale”, afferma Quesada. “L’ipotesi di voler federare le liste civiche e il proprio movimento ha lasciato spiazzati anche i suoi alleati di centrodestra. Le critiche aperte da parte di esponenti di spicco di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, dimostrano chiaramente che l’amministrazione regionale guidata dal presidente Toti potrebbe rischiare di collassare da un momento all’altro. La crescente instabilità all’interno dell’amministrazione regionale rischia di influire negativamente sulle decisioni e le azioni politiche future”.
Continua Quesada, rivolgendosi al presidente di Regione: “Caro Toti, considerando gli scarsi risultati ottenuti in questi anni, io eviterei di dare giudizi su altri, come sulla segretaria nazionale Elly Schlein o l’ex presidente Claudio Burlando, che nulla hanno a che vedere con i suoi attuali problemi interni alla colazione del governo regionale”, dichiara il segretario Dem. “Le esternazioni del presidente Toti sembrano funzionare a favore delle telecamere, parlando a spot e dimenticando le vere sfide della Liguria. Continua ad affermare di aver trovato una Liguria isolata, ma potremmo fornire alcuni esempi concreti di come le cose sono andate davvero”.
Quesada sottolinea l’importanza di avere una visione chiara e di azioni tangibili per il progresso della regione. “Progetti importanti come il Terzo valico e la Gronda sono stati iniziati con amministrazioni di centro sinistra e, purtroppo, non hanno visto progressi significativi negli ultimi 8 anni. Anche il raddoppio ferroviario di Ponente sembra essere stato dimenticato”.
Il segretario provinciale affronta anche le questioni relative alla sanità e alla mobilità. “La regione Liguria presenta il più alto indice di mobilità sanitaria nel Nord, finanziando altre regioni per circa 400 milioni di euro. Le liste d’attesa non rispecchiano uno standard civile, con tempi di attesa eccessivi per servizi essenziali come le visite cardiologiche.”
“Mentre Toti sembra concentrarsi su questioni interne, noi ci impegniamo a costruire un’alternativa forte e coesa che risponda alle vere esigenze dei cittadini”, conclude il segretario provinciale del Partito Democratico Cristian Quesada.