Questa mattina e questo pomeriggio i profumi e i sapori tipici della cucina bianca hanno animato le aie e le creuze di Mendatica.
Il borgo ha ospitato, quest’anno in una veste innovativa, fra i carruggi del proprio suggestivo centro storico, turisti e non che hanno potuto assaporare le suggestioni delle cucina bianca. Una giornata itinerante negli scorci di Mendatica dove poter degustare i piatti principali, sorseggiando vini di diversi viticoltori della Valle Arroscia.
Autentico lo spirito della comunità: condivisione, solidarietà e voglia di stare insieme le parole d’ordine. Tra le aie turle, torta di patate, patate e brusso agliè, streppa e caccia là, brodo di erbe amare, patate in ta foja e dolci.
La giornata si concluderà al campo sportivo dove saranno allestiti mercatini, giochi e intrattenimento per bimbi e famiglie, musica live con un buon aperitivo.
Le parole di Piero Pelassa
“La cucina bianca ha sempre fatto da padrona a Mendatica, prima con una festa molto grossa, adesso abbiamo avuto questa iniziativa con vari assaggi. La giornata è molto calda, ma la gente penso che possa godere di questo panorama, di questo nostro paese. Un grazie soprattutto alla Pro Loco, a tutti i ragazzi, a tutti quelli che hanno lavorato come sempre, perché solo così la comunità è unita. Ricordo che è aperto anche il Parco Avventura“, ha commentato ai nostri microfoni il sindaco di Mendatica, Piero Pelassa.
L’intervista completa a Pelassa e le immagini dell’evento nel video-servizio a inizio articolo.