Prende il via “Percorsi di sostegno alle vittime”, il nuovo progetto regionale pensato per assistere, accompagnare e informare le persone che sono state oggetto di violenze e reati.
L’avviso pubblico per la manifestazione di interesse, presto disponibile sul sito www.regione.liguria.it, è rivolto alle associazioni no-profit operanti sul territorio regionale, chiamate a collaborare in co-progettazione con la Regione per la messa a punto del servizio. I soggetti del terzo settore interessati a partecipare possono manifestare la propria adesione entro 15 giorni dalla pubblicazione, presto disponibile nella sezione “Bandi e avvisi” del sito.
Al centro del progetto, la realizzazione di azioni informative a favore delle vittime di reato, ad esempio l’attivazione di una linea telefonica e un sito web ad hoc per garantire un primo contatto con gli utenti, oltre ad iniziative di orientamento, azioni di giustizia riparativa e mediazione penale. Fondamentali anche le attività di prevenzione e difesa da possibili ritorsioni e dai cosiddetti fenomeni di vittimizzazione secondaria, ovvero il riproporsi di condizioni di sofferenza che la vittima potrebbe affrontare nel ripercorrere il proprio trauma durante le fasi della denuncia o dell’avvio del procedimento giurisdizionale.
“Il progetto ‘Percorsi di sostegno alle vittime’ punta ad offrire un aiuto molto concreto a chi ha dovuto subire gli effetti di un reato, a cominciare dall’ascoltare e raccogliere le loro esigenze, aiutandole a superare gli effetti del trauma vissuto e a rapportarsi con le istituzioni – commenta l’assessore al Sociale e Terzo Settore Giacomo Giampedrone. – Regione Liguria, grazie alla costante collaborazione di tutto il mondo del terzo settore, vuole essere al fianco di queste persone rafforzando la rete di servizi presenti sul territorio, rendendola ancora più capillare ed efficiente”.
“Percorsi di sostegno alle vittime” prevede la realizzazione di uno sportello virtuale, dotato di mail, sito web e linea telefonica dedicati alle vittime di reato, che permetteranno agli utenti di mettersi in contatto con servizi specialistici di ascolto, informazione e mediazione presenti sul territorio regionale. Attraverso questi canali le vittime di reato potranno ricevere una prima risposta, grazie alla presenza di operatori con specifiche esperienza e preparazione professionale in materia di assistenza e, se necessario, anche con l’intervento di mediatori culturali e linguistici. Possono aderire all’iniziativa associazioni e soggetti che abbiano maturato esperienza almeno triennale nel settore e che abbiano operato in questo ambito in virtù di protocolli di intesa con gli uffici giudiziari o altri soggetti pubblici.
Il progetto “Percorsi di sostegno alle vittime” andrà ad integrare il già avviato “Percorsi di Giustizia 2.0”, che dallo scorso anno si sta occupando di costruire sul territorio una rete di servizi per attivare spazi di accoglienza, ascolto e sostegno a favore delle vittime di reato, oltre a realizzare percorsi di responsabilizzazione per imputati e condannati, attività di riparazione in favore delle vittime e interventi di mediazione penale e giustizia riparativa che promuovano la ricostruzione dei legami personali e sociali interrotti dal reato.
Tutti i dettagli sui requisiti, la modulistica necessaria e le modalità di adesione all’avviso pubblico saranno a disposizione nei prossimi giorni sul sito www.regione.liguria.it, nella sezione “Bandi e avvisi”.