Quasi 6 milioni di euro a sostegno del territorio imperiese. È il contributo degli undici progetti con partner liguri approvati dal Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg Italia-Francia Alcotra, riunitosi lo scorso 5 luglio a Courchevel.
“Progetti sempre più concreti e meno dispersivi. È l’obiettivo che ci siamo posti all’inizio della nuova programmazione comunitaria Interreg Alcotra 2021-2027 che avrà una consistente dotazione di oltre 200 milioni di euro sull’intera macroregione – spiega l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti, presente all’incontro in Savoia con le istituzioni partner. – E questi primi progetti approvati daranno risposte a tematiche come la mitigazione degli effetti connessi alla siccità e alla gestione delle risorse idriche, alla protezione dell’ambiente, al turismo sostenibile, alla digitalizzazione applicata nell’ambito della cultura e del socio-sanitario e alla costituzione di un osservatorio di raccolta e scambio dati tra i territori transfrontalieri”.
Si ricorda che l’area di cooperazione del Programma Interreg Alcotra comprende la Regione Autonoma della Valle d’Aosta, la Provincia di Cuneo e Città Metropolitana di Torino, la Provincia di Imperia, i dipartimenti dell’Alta Savoia e Savoia e i dipartimenti delle Hautes Alpes, Alpes de Hautes-Provence e Alpi Marittime.
“Finalmente un concreto cambio di passo – afferma il presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola – sono stati privilegiati progetti che rispondono alle reali esigenze del territorio e che daranno frutti tangibili nei prossimi anni, poiché in grado di dare risposte importanti ai bisogni più urgenti: la scarsità di risorse idriche, l’attenzione alla sanità transfrontaliera e lo sviluppo del turismo sostenibile”.
Nello specifico, i 5,7 milioni di euro approvati per il territorio ligure su un totale di circa 67,4 milioni allocati sulla macroregione, sono:
• Il progetto Se.T.E. con capofila la Provincia di Imperia (995 mila euro) e partner Anci Liguria (200 mila euro) intende mitigare l’effetto dei rischi connessi alla siccità con la costruzione di piccoli invasi per la raccolta delle acque.
• Il progetto GAG (goccia a goccia) con partner la Camera di Commercio di Riviere di Liguria (250 mila euro) è destinato alle aziende produttive transfrontaliere che dovranno sviluppare nuovi usi e pratiche di gestione delle risorse idriche.
• Il progetto ACLIMO con partner il Parco Alpi Liguri (186 mila euro) propone di ridurre la pressione sull’ambiente, adattando la riduzione delle risorse idriche a un cambio di modelli di produzione, consumo e stili di vita nelle aree parco.
• Il progetto BiodivTourAlp con partner il Parco Alpi Liguri finanzia attività concrete di gestione delle interazioni uomo-natura per ridurre gli impatti della presenza dell’uomo sulla biodiversità nelle aree parco (163 mila euro).
• Il progetto ALP’AERA con partner ligure ARPA Liguria, con un budget di 193 mila euro, intende fornire supporto alla governance per adattarsi alle conseguenze del cambiamento climatico nelle valli alpine franco-italiane, responsabili dell’accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai, della mancanza di neve, di ondate di calore e siccità estive, cambiamenti nella qualità dell’aria e relativi impatti sulla salute e sulla vegetazione.
• Il progetto Rivier’Alp si occupa di promozione del turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale tramite un ampio partenariato ligure, composto dalla Provincia di Imperia (385 mila euro), Comune di Sanremo (380 mila euro) e Parco Alpi Liguri (200 mila euro), che prevede la creazione di un comprensorio turistico outdoor, a partire dall’individuazione di una rete di itinerari costituenti un percorso pedonale e le ciclovie rappresentante il collegamento transfrontaliero ideale tra la montagna e il mare.
• Con il progetto DIGITALP MUSEUM Regione Liguria in qualità di partner (513 mila euro) intende digitalizzare un servizio culturale pubblico nell’area transfrontaliera attraverso la catalogazione digitale dei musei.
• Con il progetto INTEVIDI, invece, con un partenariato ligure, composto da ASL 1 Imperiese (728 mila euro) e Università di Genova (420 mila euro), si intende digitalizzare i servizi sociosanitari, accompagnando gli operatori, i pazienti e i loro familiari nell’uso di tecnologie che facilitino la presa in carico, la valutazione e la riabilitazione di disturbi legati alle interazioni sociali.
• Con il progetto PRE.VE.D.I. con capofila la ASL1 Imperiese, con un contributo di 996 mila euro, si intende invertire il trend di casi di ictus nell’area transfrontaliera, nel medio-lungo periodo, attuando screening mirati, promuovendo sani stili di vita e formando nuovi caregiver.
• Con ALCOTRAITE’ Regione Liguria (116 mila euro) è capofila di un progetto di governance per l’attuazione del Trattato del Quirinale, strumento che dovrebbe facilitare la risoluzione degli ostacoli normativi alla cooperazione tra Italia e Francia.
• Con il progetto Observ’Alp (44 mila euro) si intende, invece, costruire un osservatorio dei territori transfrontalieri francesi, italiani e monegaschi attraverso la creazione di un sistema di raccolta e scambio dati.
I progetti transfrontalieri saranno avviati a partire dall’autunno 2023.