Presso la sede della Confartigianato provinciale a Sanremo si è svolto un incontro finalizzato a prevenire le truffe che vengono perpetrate, sempre più spesso, nei confronti degli anziani.
Davanti ad una ventina di partecipanti, è stata l’Arma dei Carabinieri, in particolare il comandante della Stazione di Sanremo che è il Luogotenente Paolo Farchetti, ad elargire buoni e utili consigli.
Molte le domande poste dai presenti e sempre puntuali le risposte ricevute.
“Sono stati molto chiari nelle spiegazioni e sono sicura che i presenti abbiano assorbito bene i buoni consigli che i Carabinieri ci hanno dato”, dice Rina Liberato Francone responsabile Anap che tutela anziani e pensionati della Confartigianato.
“Sappiamo di attraversare un periodo non semplice con sempre più malviventi che ci vogliono truffare ma ci sono anche anziani che rientrano a casa e se la trovano sottosopra e svaligiata di oggetti che non sono solo preziosi ma per noi soprattutto ricordi di una vita. Questi incontri con chi ci tutela e ci difende ci aiutano anche ad essere più attenti”.
“È una bella opportunità per tutte le persone di una certa età, persone fragili che possono anche essere più scrupolose della media ma che diventano vittime di truffatori senza scrupoli”, dice Matteo Giovannini dell’ufficio Comunicazione di Confartigianato.
“Avremo altre occasioni e altri incontri su questo delicato tema – dice Giovannini – e noi di Confartigianato abbiamo intenzione di promuovere una serie di riunioni informative con anziani per spiegare qual è l’utilizzo corretto e senza pericoli dei social e della rete. D’estate si registra un’impennata di truffe, come se questi delinquenti fossero tentati da finestre e porte aperte per il caldo, oltre ai tanti meno giovani che vengono da queste parti come proprietari di seconde case. Anap e Confartigianato organizzano su tutto il territorio nazionale questi incontri formativi con la fascia d’età over per metterli in guardia anche sulle nuove truffe che si inventano questi personaggi senza scrupoli”.
Le interviste complete a Rina Liberato Francone e Matteo Giovannini nel video servizio a inizio articolo.
