“Tredici canzoni urgenti” di Vinicio Capossela, “Andare oltre” scritta da Niccolò Fabi, “Spira” di Daniela Pes, “Eri con me” di Alice e “Canzoni da intorto” di Francesco Guccini, “Senghe” degli Almamegretta e il progetto “Nella notte ci guidano le stelle. Canti per la Resistenza” prodotto da Mimmo Ferraro e Marco Rovelli sono le opere vincitrici delle Targhe Tenco 2023, il riconoscimento assegnato dal 1984 ai migliori dischi italiani di canzone d’autore usciti nel corso dell’anno trascorso.
Gli artisti e i progetti discografici sono stati votati dalla più ampia giuria in Italia composta da giornalisti e critici musicali.
Il cantautore Vinicio Capossela con l’album “Tredici canzoni urgenti” (La Cupa/ Warner Music Italy) si è aggiudicato la Targa Tenco per il Miglior Album in assoluto con 52 voti. Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono stati: Baustelle con “Elvis” (47 preferenze); Madame con “L’Amore” (41); Nada con “La paura va via da sé se i pensieri brillano” (39); Giovanni Truppi con “Infinite possibilità per esseri finiti” (35).
“Andare oltre” (BMG) scritta e interpretata da Niccolò Fabi ha ottenuto il maggior numero di voti (55) aggiudicandosi la Targa per la Miglior Canzone, che, ricordiamo, va agli autori dei brani. A contendersi il primo posto: “La cattiva educazione” di Vinicio Capossela (feat. Margherita Vicario)(54); “Non esiste altro” di Paolo Benvegnù (feat. Malika Ayane) (45); “Replay” di The Niro (24); “’A libertà (‘O respiro d’e ‘pprete)” di Canio Loguercio (20); “Nei rami” dei Verdena (20).
Per la sezione Opera Prima la vittoria è andata a Daniela Pes con l’album “Spira” (Tanca Records) con 66 preferenze. Facevano parte delle nomination: Colla Zio con “Rockabilly Carter” (43); Federico Dragogna con “Dove nascere” (39); Claudio Orfei con “My Wonderland” (27); Brando Madonia con “Le conseguenze della notte” (24).
“Eri con me” di Alice (ARECIBO/BMG) e “Canzoni da intorto” di Francesco Guccini (BMG) sono risultati gli album (ad ex aequo) più apprezzati per la categoria Interpreti di canzoni (58 voti). Tra i finalisti: Rossana Casale con “Joni” (39); Raiz con “Si ll’ammore è ‘o ccuntrario d’’a morte” (37); Musica Nuda con “Girotondo De André” (27).
Per la targa Miglior album in dialetto, l’opera più apprezzata è stata “Senghe” (The Saifam Group) degli Almamegretta (con 84 voti). Gli altri candidati erano: Peppe Voltarelli con “La grande corsa verso Lupionòpolis” (58); Patrizia Cirulli con “Fantasia. Le poesie di Eduardo in musica” (47); Gnut con “Nun te ne fa” (14); Giuseppe Moffa con “Uauà. Omaggio in musica a Eugenio Cirese” (10).
Per la Targa Tenco Album collettivo a progetto (che ricordiamo, va al produttore) ha ottenuto maggiori consensi “Nella notte ci guidano le stelle. Canti per la Resistenza” (Squilibri Editore) prodotto da Mimmo Ferraro e Marco Rovelli con 132 voti. A seguire: “Cover Me Bruce Springsteen” (41); “Music for Change – Collective Album #22” (22).
Tutte le informazioni sulle Targhe Tenco si possono trovare all’indirizzo: www.clubtenco.it.
Le Targhe verranno consegnate nell’edizione 2023 della Rassegna della Canzone d’autore (Premio Tenco), in programma al Teatro Ariston di Sanremo il 19, 20 e 21 ottobre.