La cancellatura è una tecnica di scrittura inventata lo scorso secolo dal poeta Emilio Isgrò: si sfoglia un libro, si trova una pagina con delle parole che ci ispirano, e da lì inizia la composizione, utilizzando i lemmi in essa contenuti. Ciò è alla base della mostra L’immagine e la Parola, a cura di Daniela Mencarelli Hofmann, un’esposizione di poesia visiva che unisce le cancellature all’immagine e al colore: le opere sono a opera della stessa autrice, ma anche di studenti e studentesse, dell’età compresa tra i 13 e i 17 anni, a cui essa aveva tenuto dei corsi.
“La tecnica delle cancellature può essere terapeutica per un adolescente”, spiega Mencarelli Hofmann, “Aiuta a relazionarsi con i primi approcci all’amore e alla sessualità, con il lutto di aver perso l’infanzia, con un potenziale rapporto conflittuale con i genitori; tuttavia, può essere utile anche a un adulto: oggi abbiamo pochissimo tempo per noi stessi, e prendersi un paio d’ore libere da dedicare a questa attività”.
La mostra in corso al Museo Civico di Sanremo si chiuderà il 18 giugno, con la presentazione del libro di Daniela.
L’intervista integrale nel video-servizio a inizio articolo.