[beevideoplayersingle videourl=”https://vimeo.com/223787452″]“L’Assemblea dei soci della GO Imperia Srl ha preso atto dell’esaurimento di qualsiasi spazio transattivo”. Questa la presa di posizione a cui è giunta la società in merito all’acquisto del porto di Imperia dopo che la proposta presentata lo scorso 28 aprile è stata respinta dalla Curatela Fallimentare.
Prima della proposta, “la GO Imperia ha concordato con la procedura le modalità e i termini dell’offerta irrevocabile d’acquisto ed ha, quindi, ampiamente adempiuto all’obbligo assunto con la sottoscrizione del contratto di affitto di azienda di proprietà della fallita Porto di Imperia SpA”, si legge nella nota diramata dalla società, che si dice “rammaricata dell’impossibilità del raggiungimento, con il fallimento, di un accordo che avrebbe potuto costituire, finalmente, un elemento di certezza nella complicata situazione giuridica”.
“La Go Imperia – prosegue il comunicato – continuerà nella sua attività che, sin dall’inizio, ha rappresentato un presidio essenziale per la continuazione dell’attività portuale ed ha evitato le gravissime ripercussioni che il fallimento della concessionaria avrebbe comportato perseguendo, sempre, la tutela dell’interesse pubblico e di utenti e personale”.