Sottoscritto il Protocollo d’intesa tra Anci Liguria e Unpli (Unione nazionale Pro loco d’Italia) – Comitato regionale ligure, per incrementare le opportunità di collaborazione fra Comuni e Pro loco e sviluppare ulteriori azioni sinergiche finalizzate in primis alla promozione culturale e turistica dei territori, da incardinare nei binari delle forme di collaborazione pubblico-privato nell’ambito della coprogettazione e co-programmazione previsti dalla riforma del Terzo settore e dai Partenariati speciali.
L’obiettivo dell’accordo, che ha validità triennale, è mettere a sistema l’offerta turistica e riuscire a conciliare la qualità ambientale e dell’abitare con la scelta di un turismo modulato sulle diverse vocazioni dei luoghi.
Anci Liguria considera Unpli Liguria come interlocutore primario e diretto dei Comuni, per la realizzazione delle varie iniziative di promozione, informazione ed animazione turistica. L’associazione si impegna a sensibilizzare i Comuni all’utilizzo ad uso gratuito da parte delle Pro loco di beni di proprietà pubblica da destinarsi allo svolgimento delle attività istituzionali delle stesse o comunque alle finalità di pubblico interesse; a segnalare ad Unpli Liguria le necessità espresse da Comuni in merito alla costituzione di Pro loco sui territori favorire e a supportare l’istituzione di nuove pro loco nei Comuni ove non siano presenti.
Unpli Liguria realizzerà seminari di formazione e informazione su tematiche inerenti alla promozione e alla valorizzazione del patrimonio artistico, storico, culturale, ambientale e turistico. Inoltre, s’impegnerà a rendere disponibile la propria esperienza nell’organizzazione di eventi.
Vi sarà mutuo impegno per sensibilizzare i propri associati per l’istituzione in ogni Comune di un “Tavolo permanente per il Territorio” coordinato dall’assessore comunale al Turismo, finalizzato alla programmazione congiunta degli eventi culturali da promuovere.
“Con la firma di oggi Anci e Pro loco liguri rafforzano un’azione di valorizzazione dei territori, mettendo a sistema l’intera offerta turistica ligure, che verrà modulata sulla base delle diverse vocazioni dei luoghi – afferma il direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai. – Non dimentichiamoci, infatti, che la Liguria è una regione molto eterogenea dal punto di vista morfologico, costiera e montana allo stesso tempo, e caratterizzata per l’80% di piccoli e piccolissimi Comuni, con esigenze molto differenti. Grazie a questa nuova collaborazione favoriremo ancor di più la riscoperta dei piccoli borghi a rischio spopolamento”.
Così il commissario della regione Liguria, Ignazio Di Giovanna: “Siamo lieti di essere giunti a questa firma che è il naturale traguardo della collaborazione con Anci. Il nostro comune intento e la nostra vocazione sono sempre rivolti alla valorizzazione del territorio da ogni punto di vista: culturale, storico e ambientale”.