Si è tenuto il primo consiglio comunale di Vallecrosia a seguito delle elezioni del 14 e 15 maggio scorso, le quali hanno visto la seconda vittoria di Armando Biasi; la nuova formazione del Consiglio è stata approvata all’unanimità con immediata esecutività.
“Il ruolo è stato deciso dai cittadini, ma ci permetterà di crescere e sviluppare le competenze relative al senso civico”, ha commentato il primo cittadino, prima di indossare la fascia tricolore effettuare il giuramento.
“Grazie a tutti i cittadini che mi hanno permesso di continuare a lavorare per loro, grazie alla squadra che ci ha permesso di dimostrare la nostra serietà e le nostre competenze”, ha affermato in seguito, “Grazie anche alla macchina amministrativa: senza il supporto dell’ufficio segreteria, della polizia, sarebbe tutto reso vano. Ieri abbiamo ottenuto un ulteriore finanziamento pubblico che è il risultato della cooperazione tra amministratori e tecnici”.
“Grazie e buon lavoro anche a Perri e Quesada: spero che lavoreremo assieme per riportare a Vallecrosia un clima di serenità; è normale che l’ambiente si sia scaldato durante la campagna elettorale, ma ora è il momento di fare squadra”, aggiunge, rivolgendosi ai candidati non eletti.
Si passa quindi alla nomina degli assessori e del vice-sindaco: Marilena Piardi, Antonino Fazzari, Giuseppe Ierace e Patrizia Biancheri sono gli assessori, Marilena Piardi torna a essere vicaria del primo cittadino.
Il Consiglio sarà composto da otto consiglieri della lista di Biasi, tre della lista di Perri e da Cristian Quesada.
Biasi ha offerto alle liste di minoranza la possibilità di selezionare un vicario del Presidente del Consiglio, “in nome di un procedimento democratico”; alla minoranza era già stata avanzata questa proposta cinque anni fa, ma era stata rifiutata.
“Questa volta accettiamo la vostra proposta, e mi candido io”, risponde Fabio Perri.
Con otto voti, è stato eletto Presidente del Consiglio Sandrino Anastasio, mentre all’unanimità è stato eletto vicario Fabio Perri.
La commissione elettorale, presieduta d’ufficio dal sindaco, è stata individuata nei nomi di Mirko Valenti (4 voti), Marilena Piardi (4 voti), ed Enrico Amalberti (3 voti); i supplenti, invece, in quelli di Fabio Perri (3 voti), Valeria Cannazzaro (5 voti) e Paolo Cuneo (3 voti).
Le due commissioni consigliari permanenti, anche queste presiedute da Biasi, sono state composte da Paolo Cuneo, Enrico Amalberti, Patrizia Biancheri, Cristian Quesada, Luciana Rondelli e Fabio Perri; e Valeria Cannazzaro, Pino Ierace, Denis Perrone, Cristian Quesada, Mirko Valenti e Fabio Perri.
Il Consiglio si è concluso con una comunicazione di Fabio Perri: “Oggi diversamente dalle altre prime volte in me non vi è emozione ma consapevolezza che questi cinque anni saranno molto impegnativi. Negli scorsi cinque anni, come più volte ribadito, ciò che più mi è mancato è stata la possibilità di fare qualcosa, poter esprimere liberamente un pensiero senza sempre essere additato da titoli, taluni anche imbarazzanti, da parte del sindaco e degli assessori e dei consiglieri: come bugiardo, arrogante, mente malata, bipolare, frustrato e molti altri. Nella mia azione amministrativa, nonostante le numerose accuse, non ho mai cercato di ostacolare l’attività e tantomeno non sono mai sceso sul piano personale, che non riguarda certamente il buon andamento della città di Vallecrosia, ma ho soltanto cercato di esprimere il mio pensiero, la mia visione, la mia contrarietà e i miei dubbi sulle opere”.