In cima alla Val Prino, sulle coste discendenti del monte Moro, il borgo di Villatalla riposa tra le fasce. Prima del 1928 fu comune autonomo, ma oggi è frazione del comune di Prelà e gode di una splendida vista sul mare dal suo poggio assolato. Passeggiando tra le sue vie, tracce del passato affiorano qua e là tra gli angoli densi di colori: degna di nota è la parrocchiale di San Michele, la cui struttura settecentesca dal tozzo campanile non riesce a celare le sue antecedenti forme quattrocentesche, che affiorano nell’architrave e nelle murature. Nella piazza tracce anche delle vecchie colonne e del battistero, ora fioriera di gran classe.
L’oratorio di San Giovanni Battista fa bella mostra di sé nel parcheggio principale, dove anche l’unica attività commerciale colora di tinte rosse il paesaggio. Tutt’intorno orti e uliveti si distendono in modo curato, e un cartello indica altri due luoghi d’interesse che assolutamente non possiamo non visitare: primo di tutti il bocciodromo nel bosco, vero orgoglio locale.
Risalendo una splendida mulattiera lastricata che regala scorci disegnati dalla primavera, risaliamo fino al Santuario della Madonna della Neve: ornato da due architravi in pietra del 1520, dal suo balcone verde si può viaggiare lontano, fino ad una Porto Maurizio incorniciata tra mare e colline.
Un piccolo borgo ligure pieno di colore, da esplorare con tranquille passeggiate tra ulivi e castagni per lasciarsi accompagnare dalla quiete collinare, tra colori e profumi di Ponente.
