Questa mattina alla Darsena di Arma di Taggia si è svolta la consegna delle chiavi per le ‘Casette dei Pescatori‘, una pratica attesa dal 2018. Ad effettuare la consegna sono stati l’assessore Manuel Fichera e la consigliera Chiara Cerri.
I pescatori potranno usufruire di un nuovo spazio da poter utilizzare come deposito e appoggio alla loto attivitĂ . La struttura, costruita a ridosso della pista ciclabile, ospita quattro box prefabbricati, un’area comune con freezer e macchina del ghiaccio e tre rimesse per le altrettante barche che compongono la flotta di pescatori professionisti della popolosa frazione balneare (per due operatori). Mancano invece i banchi destinati alla vendita, che, al contrario dell’idea originale, resteranno sul porto turistico della cittadina.
La praticaLa pratica non ha avuto un percorso semplice: nata con Chiara Cerri, ora consigliere comunale e regionale, assessore ai Finanziamenti, nel 2018, aveva visto il comune beneficiario di circa 80mila euro di fondi europei. Alcuni problemi legati alla convenzione con Area24, proprietaria del terreno, il Covid e la crisi hanno dilatato i tempi in modo esponenziale.
Le parole di Cerri, Fichera e Servetti
“Una storia che parte dal 2018 quando all’epoca, come assessore avevo la delega ai finanziamenti. Avevamo vinto un bando europeo di circa 80mnila euro per creare delle casette per i pescatori professionisti che oggi sono due, con tre barche e qui svolgono proprio la vendita del pesce. Abbiamo voluto attrezzarli anche con macchina del ghiaccio e un frigo congelatore completando il progetto”, ha esordito ai nostri microfoni il consigliere comunale e regionale Chiara Cerri.
Grande soddisfazione anche da parte dell’assessore al patrimonio Fichera: “Finalmente avviene la consegna ufficiale che aiuterĂ i pescatore a svolgere la loro attivitĂ . Reputo che sia un ottimo risultato perchĂ© va ad avvalorare un lavoro quotidiano molto faticoso e molto apprezzato. Penso che sarĂ un servizio gradito anche da tutta la cittadinanza”.
Presente anche Lara Servetti, responsabile regionale di Legacoop Liguria Agroalimentare: “Un momento fondamentale per questo porto che ha visto recentemente le barche passare da due a tre. Grazie a questi investimenti si riesce ad incentivare l’occupazione e avvicinare dei giovani a questo lavoro. SarĂ un percorso di crescita e i nostri pescatori di Arma di Taggia avranno in futuro molte sorprese”.
Le interviste complete a Cerri, Fichera e Servetti nel video-servizio a inizio articolo.