Domenica 26 marzo è in programma la seconda escursione della stagione inaugurata dal Comune di Diano Arentino alla scoperta della rete escursionistica recentemente riqualificata grazie al progetto GAL (Gruppo di Azione Locale).
Il percorso si snoderà da Evigno al Monte Ceresa e fa parte di una serie di iniziative che, avviate lo scorso febbraio, proseguiranno fino all’autunno per portare alla scoperta delle antiche mulattiere e dei sentieri oggi diventati itinerari escursionistici tra gli oliveti e i frantoi, una riqualificazione frutto dell’accordo di partenariato tra l’smministrazione di Diano Arentino, il consorzio “Strade Interpoderali di Evigno” e le aziende agricole (nello specifico: l’azienda agricola Sciandini Riccardo).
Sarà un’escursione diversa dal solito e impegnativa, poiché si guadagnerà la vetta del Monte Ceresa a 913 metri sul livello del mare. Salendo dalla borgata di Evigno, ci si immergerà nel fitto bosco di querce e roverelle che costeggia il letto del torrente San Pietro (o Evigno) tramite un sentiero da poco ripulito dal Comune di Diano Arentino che passa per diverse caselle (gli antichi rifugi per i pastori) fino a giungere alla sella che divide le vallate del dianese da Testico e dalla Val Merula.
La meta non sarà il Pizzo d’Evigno (una destinazione che tornerà tra le proposte della primavera), ma il Monte Ceresa, vetta altrettanto spettacolare, con una vista molto ampia su mare e monti. La discesa tra ampi pascoli e rocce affioranti valorizzerà nuovamente l’intenso lavoro di sfalcio e pulizia recentemente effettuato, e porterà i partecipanti al bivio iniziale, che conduce in paese.
Informazioni tecniche e logistiche
Ritrovo: ore 9.00 a Evigno, dal parcheggio di fianco alla chiesa di San Bernardo.
Distanza 7 km circa, dislivello +/- 500 metri, durata 4 ore circa.
Difficoltà: il percorso è fattibile da persone in normali condizioni fisiche dotate di equipaggiamento adeguato, ma richiede buon allenamento per il dislivello elevato da coprire nello spazio di pochi chilometri.
Iscrizione obbligatoria entro le ore 19.00 di sabato 25 marzo.
Numero massimo partecipanti: 20 persone.
Equipaggiamento consigliato: scarpe o scarponcini da trekking, abbigliamento tecnico traspirante a strati, giacca a vento, cappello o bandana, buona scorta di acqua (almeno 1.5 litri) snack consigliato (frutta secca o cibo al sacco).
Informazioni e iscrizioni GAE Davide Fornaro 393 402440972.