Con la firma del presidente Enrico Lupi sulla dichiarazione di adesione alla Carta della cittadinanza di impresa, il documento con il quale il primo marzo Nizza si candiderà ufficialmente a Capitale europea della Cultura 2028, la Camera di Commercio “Riviere di Liguria” esprime il pieno appoggio all’iniziativa della città metropolitana fortemente voluta dal sindaco Christian Estrosi. La vicinanza geografica della Riviera di Ponente con il territorio della Costa Azzurra ricco di storia e fiero delle sue diversità evoca una comunità di vita e un destino propizi alla costruzione di un futuro basato sul vivere meglio, sul vivere insieme.
“La Camera di Commercio Riviere di Liguria – sottolinea il presidente Lupi – condivide con tutti i firmatari della Carta della Cittadinanza di Impresa, i valori e gli obiettivi indicati e si impegna a lavorare insieme per la transizione culturale della Costa Azzurra. In un periodo di transizioni globali cresce la necessità di essere meglio connessi alla realtà, di affermare nuovi valori condivisi, di agire insieme per riuscire nelle sfide legate all’emergenza climatica, sociale e democratica. Il documento che sostiene la candidatura di Nizza a Capitale Europea della Cultura rappresenta anche la promessa di impegno della comunità economica alla vitalità culturale, alla salvaguardia del territorio e alla volontà delle autorità pubbliche a condividere iniziativa e responsabilità di interesse generale”.
Mercoledì primo marzo il progetto di candidatura di Nizza sarà presentato a Parigi e solo il 3 marzo si conoscerà l’esito della preselezione. Bisognerà attendere dicembre per conoscere il novero delle città che si contenderanno il prestigioso riconoscimento.
“Nell’attesa – spiega il presidente Lupi – occorrerà guardare avanti, ragionare sui progetti e le iniziative da mettere in campo con l’augurio che Nizza diventi Capitale Europea della cultura 2028”.