“Il 2022 si chiude con una crescita del +1% per l’artigianato della Liguria, superiore alla media nazionale che si attesta su +0,62%. Un segnale di come la nostra regione sia riuscita a cogliere la ripartenza dopo gli anni difficili legati alla pandemia. Una ripartenza resa possibile anche grazie agli strumenti messi a disposizione da Regione Liguria per le nostre imprese artigiane che hanno dimostrando grande capacità nel riuscire a fare impresa. Regione ha valorizzato questo ‘saper fare’ attivando, in un quadro economico di grande fragilità e volatilità, interventi specifici che hanno dato solidità al settore dell’artigianato”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti sull’elaborazione dei dati dell’ufficio studi di Confartigianato sugli ultimi dati Infocamere-Movimprese.
“Tra questi – spiegano ancora il presidente della Regione Toti e l’assessore Benveduti – c’è la misura ‘Garanzia Artigianato Liguria’, lo strumento regionale da 11,8 milioni di euro orientato a favorire l’accesso al credito agevolato e garantito che prevede l’abbattimento dei costi d’interesse sui prestiti, l’attivazione di strumenti di garanzia e la concessione di importanti contributi a fondo perduto anche per chi decide di aprire un’attività artigiana. Ad oggi, grazie a questa misura, abbiamo già accolto le domande di 470 imprese, ammettendo ad agevolazione richieste per più di 8 milioni di euro, 4.4 milioni dei quali già erogati”.