Individuati ulteriori 20 progetti per il miglioramento di edifici scolastici su tutto il territorio regionale, per un investimento complessivo 21 milioni di euro (21.434.732,39). Le opere riguardano scuole di ogni ordine e grado e sono stati individuati nella programmazione triennale regionale di edilizia scolastica.
Regione Liguria, ha selezionato i progetti immediatamente cantierabili e di maggiore rilevanza sul territorio. I lavori riguardano, in particolare, l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico degli edifici e sono finanziati tramite i fondi del PNRR.
Gli interventi verranno realizzati nei seguenti comuni:
– nella provincia di Imperia a Sanremo, Pontedassio, Diano San Pietro e Pornassio, per un totale di 5 edifici scolastici;
– nella provincia di Savona a Garlenda e Ortovero;
– nella provincia di Genova nel Capoluogo, a Davagna, Bogliasco, Ronco Scrivia e Masone, per un totale di 6 edifici scolastici;
– nella provincia di La Spezia nel capoluogo a Luni, Lerici, Santo Stefano Magra, per un totale di 7 edifici scolastici.
Complessivamente i progetti coinvolgeranno oltre 5.300 studenti dislocati sull’intero territorio ligure.
“Abbiamo individuato ulteriori 20 interventi per un investimento complessivo di oltre 21 milioni di euro – commenta l’assessore regionale all’Edilizia Marco Scajola – per garantire scuole più confortevoli e sicure a 5.300 studenti, oltre ad insegnanti ed operatori scolastici, perché la scuola è la seconda casa dei nostri figli. Dall’inizio del nostro mandato abbiamo investito oltre 130 milioni di euro per interventi sulle nostre scuole, sia intervenendo su edifici esistenti, in particolare per il miglioramento sismico e l’efficientamento energico, sia per la realizzazione di nuove scuole. L’obiettivo della Regione è investire le risorse a disposizione in modo efficace ed efficiente, realizzando un’attenta analisi del fabbisogno esistente, per stimolare lo sviluppo economico del territorio, coniugandolo al rispetto dell’ambiente, alla tutela delle nuove generazioni e all’inclusione. Nelle ultime settimane, inoltre, abbiamo iniziato un confronto con il Governo, in sede di Conferenza delle Regioni, affinché si attivi un vero e proprio “Piano Marshall” per l’edilizia scolastica nazionale, con lo stanziamento di nuove e consistenti risorse ed avvalendosi per la programmazione dell’esperienza delle Regioni e degli enti locali”.