“La Regione, rispondendo a una mia interrogazione, ha confermato che per il quinto anno consecutivo verrà erogato il “Voucher nido“, un contributo per le famiglie a basso reddito per sostenere le spese per la frequenza dei servizi socioeducativi per la prima infanzia. L’aiuto sarà destinato alle famiglie in condizioni di disagio economico, con minori a carico di età compresa tra tre 3 e 36 mesi, per far fronte al costo dell’asilo nido pubblico o privato accreditato/parificato. In questo modo i genitori, e specialmente le donne, che spesso quando hanno figli molto piccoli sono costrette a scegliere tra lavoro e famiglia, potranno avere più tempo da dedicare al mantenimento o al miglioramento della propria professione o per intraprendere percorsi di formazione professionale, istruzione o reinserimento lavorativo. Inoltre i bambini potranno essere inseriti in un percorso psicopedagogico, di socialità ed educativo fin dalla tenera età, perché il nido deve essere parte integrante del progetto di crescita dei più piccoli. Il bando, che è in fase di realizzazione, sarà retroattivo, ovvero potranno fare domanda le famiglie che hanno iscritto i bimbi al nido da settembre 2022. L’importo complessivo che verrà stanziato è di 2 milioni di euro”.
Lo dichiara in una nota la consigliera regionale della Lega Mabel Riolfo.