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Si è tenuto il congresso della CGIL Imperia, presso la Federazione Operaia di Sanremo, alla presenza del Coordinatore Area Contrattazione e Mercato del Lavoro, Nicola Marongiu; il segretario generale CGIL Liguria Maurizio Calà e il segretario di CGIL Imperia Fulvio Fellegara. Hanno presenziato anche il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, con l’assessora alla cultura Silvana Ormea, il presidente della Provincia, Claudio Scajola, e un centinaio di iscritti.

I lavori sono stati aperti da Biancheri, il quale ha sottolineato il valore della collaborazione tra la giunta e il sindacato: “In questi nove anni ci siamo confrontati sempre con grande rispetto”, ha dichiarato il primo cittadino, “Ora sarà utile sforzarsi per cercare di creare lavoro”.

Successivamente, a prendere parola è stato il tre volte sindaco di Imperia: “Il nostro è un territorio molto complicato per diverse ragioni, ma che ha dato i natali a personalità dal grande potenziale, come Alessandro Natta, segretario del Partito Comunista, e Giacinto Serrati, primo segretario del Partito Socialista”. Scajola ha poi proseguito: “Dico che il territorio è complicato perché dispone di pochi elettori che facciano valere le proprie richieste, e inoltre abbiamo un territorio bellissimo, ma difficile da gestire”.

“Il PNRR ha avuto un ottimo ritorno, però per le infrastrutture dobbiamo scommettere sul nuovo piano europeo per il 2020-2027”, ha concluso l’ex Ministro degli Interni.

“Siamo in una situazione inedita, in cui affrontiamo diverse crisi assieme: pandemica, bellica, energetica, economica e inflattiva”, ha spiegato Fellegara. Basti pensare che, a proposito dell’ultimo punto, l’inflazione della nostra Provincia è la più alta d’Italia, con picchi del 14% sui generi alimentari.

“Il lavoro non è più l’ombrello della povertà: oggi esiste lavoro precario, in nero, part-time, in cassa integrazione”, ha proseguito il segretario, “Oltre alla povertà economica, la Provincia di Imperia si deve interfacciare con quella sociale e culturale: l’abbandono della scuola interessa il 22% degli studenti, il doppio del tasso regionale; e ben il 38% delle assunzioni riguarda mestieri per cui è richiesta la licenza media”. I dati sull’occupazione non sono più rassicuranti: Imperia è la prima Provincia per percettori del reddito di cittadinanza, che è attestato a 6mila persone, il 3% della popolazione totale. Nonostante, nell’ultimo anno, il tasso di occupazione sia aumentato del 5% in tutta la Liguria, la nostra Provincia è esente da questa statistica, dove il tasso di disoccupazione è stimato al 23%; di coloro che hanno un impiego, solo il 12% possiede un contratto a tempo indeterminato, mentre un quarto è precario e un sesto lavora a chiamata.

“Un’altra questione è la crisi demografica”, ha proseguito Fellegara, “Negli ultimi anni, la popolazione della Provincia è diminuita di ben diecimila unità; inoltre, la nostra età media è attestata a 49 anni, la più alta d’Italia, dopo Savona”.

“La situazione delle infrastrutture non è migliore: ben 25 chilometri di binario mancano di raddoppio; il Tenda è praticamente distrutto dopo la tempesta Alex; il viaggio tra Milano e Bordighera, negli ultimi cinquant’anni, si è abbreviato di soli quindici minuti: un milanese impiega meno tempo e meno denaro per andare alle Maldive. E questo si ripercuote negativamente sul turismo: la nostra Provincia contribuisce solo al 20% delle visite alla Regione, e la media dei giorni di pernottamento è la metà di quella della Costa Azzurra.”

Dopo aver esposto le molte problematiche legate al nostro territorio, Fellegara presenta le proposte del sindacato: “Serve sfruttare il PNRR per migliorare e ampliare le infrastrutture, tra tutte il Tenda e l’Aurelia Bis; inoltre bisogna promuovere il bilinguismo e la coscienza della cultura francese, per rendere il territorio più appetibile; serve anche destagionalizzare il turismo, in modo da promuovere un impiego più qualificato e sicuro. Siamo favorevoli all’ospedale unico, ma riteniamo che lo spazio prescelto non sia adeguato, e che manchi di infrastrutture che lo supportino; infine, manca anche personale sanitario di tutti i tipi”.

Nel pomeriggio, si procederà alle elezioni delle nuove cariche.