Si è tenuto a Taggia, presso la Libreria Antea, l’incontro propedeutico al corso di dialetto taggiasco organizzato dal Centro Culturale Tabiese; è stato, perciò, deciso che l’iniziativa avrà luogo ogni due giovedì, alle ore 18.30.
“Il dialetto fa parte dei valori e della storia di Taggia, è un peccato che si parli sempre meno. Speriamo di avere un buon numero di adesioni”, ha commentato ai nostri microfoni Simona Rosciani, una delle organizzatrici.
Il curatore del percorso è stato individuato nella figura di Mino Beghello, il quale da anni sta approfondendo la storia e la parlata del dialetto della Patria delle Olive.
“Non sarò esattamente un docente: in dialetto, infatti, insegnare si dice mustrà, che corrisponde all’italiano mostrare“, ci ha spiegato Beghello, “per cui, sarà più un percorso alla pari, che non un insieme di lezioni frontali con docenti e discenti”.
Le interviste integrali nel video-servizio a inizio articolo.
