Momenti di panico si sono vissuti ieri a Mentone nella zona di Garavan a due passi dal confine con l’Italia. Un migrante di una ventina d’anni, con documenti irregolari, ha iniziato a minacciare gli automobilisti, tra i quali diversi italiani, con un cutter tentando anche di salire sulle vetture ferme in coda.
Secondo alcuni testimoni, il giovane avrebbe anche gridato la frase ‘Allah u Akhbar’, diventata tristemente famosa perché abbinata come un grido di battaglia ad attacchi terroristici compiuti in tutto il mondo. Poco dopo il giovane, probabilmente uno squilibrato proveniente dalla Costa d’Avorio, è stato fermato dalla polizia francese ed è risultato che nella stessa mattinata aveva cercato di entrare in Francia da Ventimiglia a bordo di un treno, era stato respinto e dopo sole due ore era, chissà come, nuovamente in giro a Mentone.
Il migrante si è ribellato agli agenti che lo hanno immobilizzato solo grazie al taser, agenti che hanno ricevuto i complimenti dal Ministro francese dell’Interno, Gerard Darmanin per l’operazione svolta con successo.
