Pienamente riuscita l’iniziativa del Comune di Pontedassio nel giorno dell’Immacolata: l’accensione dell’albero di Natale in piazza ha coinvolto il popoloso centro della valle Impero e tutte le sue frazioni. Oltre ai numerosi bambini arrivati da fuori comune per partecipare alla festa. Spirito natalizio colto appieno, con tante iniziative coordinate. Primo punto guadagnato con il trenino accompagnato dalle tradizionali melodie natalizie e da un Babbo Natale sorridente.
Il treno ha seguito il percorso dello scuolabus, da Bestagno a Villa Viani, a Villa Guardia e ritorno su Pontedassio, fulcro della festa, con il costante supporto e controllo dell’organizzatissima Protezione Civile comunale.
Ovviamente grande gioia dei bambini presenti. In piazza dominava il rosso natalizio, con tante decorazioni, gonfiabili e gazebo. Un percorso completo con Babbo Natale ad accogliere i bambini, con trampolieri e simpatici elfi in costume, truccabimbi e una tonnellata di zucchero filato. A seguire lo chapiteau del piccolo circo di Fortunello e Marbella ha ospitato uno spettacolo dedicato ai più piccoli, che ha divertito però anche i grandi.
“A nome dell’amministrazione comunale posso dire che è stato davvero emozionante vedere tanta gente sulla piazza principale e regalare un sorriso ai bambini felici per una giornata tutta dedicata a loro”, dichiara l’assessore Benedetta Papone.
Ha funzionato a pieno regime il banco della Pro Loco di Pontedassio che ha distribuito cioccolata calda e le classiche frittelle di mele. Presente anche la Protezione Civile con il cane mascotte dei volontari e la Croce Rossa di Pontedassio con i panettoni di beneficenza e la raccolta fondi per l’acquisto di una nuova ambulanza.
Non sono mancati i regali culturali: le tante donazioni dei cittadini alla biblioteca comunale hanno prodotto un surplus di libri. I “doppioni” sono andati a ruba tra i bambini, che evidentemente amano ancora leggere.
Alle 17.30, infine, accensione ufficiale dell’albero di Natale e della slitta trainata dalla renna. La pioggia ha aspettato, forse con rispetto. Ora si va avanti verso le festività, con altri appuntamenti di un fitto calendario.